Dopo un avvio sotto la parità, i listini alla Borsa svizzera hanno assorbito nel corso della mattinata le perdite: verso le 11.20, l'indice SMI dei titoli guida saliva dello 0,14% a 9570,03 punti. L'indice completo SPI guadagnava lo 0,17% a 11'428.34 punti.
Particolarmente ricercati oggi i titoli del lusso dopo l'ottimo trimestrale di ieri di Lvhm: Swatch segnava una progressione del 2,01% e Richemont dell'1,21%.
Novartis, ieri sotto pressione, ha ripreso slancio e guadagnava lo 0,74%. Abulica invece Roche che scendeva dello 0,07%. L'altro titolo difensivo Nestlé cedeva lo 0,33%. Sempre sotto pressione Alcon, in arretramento del 2,10%.
Tra i bancari, UBS avanzava dello 0,32% e Credit Suisse dello 0,70%. Contrastati gli assicurativi, con Zurich che avanzava dello 0,16% e Swiss Life dello 0,42%, mentre Swiss Re risultava in flessione dello 0,08%. Tra i ciclici si distinguono Adecco (+1,30%) e LafargeHolcim (+0,43%).
Sul mercato allargato, Barry Callebaut guadagnava il 3,16%. Il gruppo zurighese ha migliorato la sua performance finanziaria complessiva nella prima metà dell'esercizio corrente, registrando un utile netto di 199,1 milioni di franchi, in crescita del 15,1%, nel corso del primo semestre dell'esercizio 2018/2019 chiuso alla fine di febbraio. Il fatturato è cresciuto dello 3,5% su base annua a 3,67 miliardi.
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