Materiali da costruzione Buon primo semestre per Holcim, netto miglioramento dei margini

hm, ats

27.7.2023 - 11:00

Holcim è innanzitutto cemento, ma non solo.
Holcim è innanzitutto cemento, ma non solo.
Keystone

Holcim archivia un primo semestre 2023 positivo, caratterizzato fra l'altro da un netto miglioramento dei margini di guadagno.

La multinazionale svizzera attiva nel settore del cemento e di altri materiali da costruzione ha conseguito un fatturato di 13,1 miliardi di franchi. Rispetto allo stesso periodo del 2022 vi è stato un calo dell'11%, dovuto però alla vendita di importanti attività in India e in Brasile: a livello organico, cioè al netto di acquisizioni e dismissioni, i ricavi segnano una progressione del 7%.

Un effetto analogo è stato notato per l'utile operativo Ebit, che nel complesso è sceso del 6% a 2,0 miliardi franchi: escludendo però le vendite di attività si registra un aumento del 13%. Visto che l'Ebit è sceso in modo meno netto del fatturato il relativo margine è migliorato di 80 punti base, raggiungendo il 15,6%: nel secondo trimestre si è attestato al valore da primato del 21,1%. L'utile netto ha raggiunto da parte sua 1,3 miliardi (+9%).

«Ringrazio tutti i membri della famiglia Holcim per gli eccellenti risultati ottenuti nel primo semestre», afferma il Ceo Jan Jenisch, citato in un comunicato. «Sono entusiasta del nostro margine Ebit record nel secondo trimestre, che ci pone sulla buona strada per ottenere margini da leader del settore nel 2023. Questo conferma la forte posizione di Holcim in tutti i mercati, con una redditività e una crescita superiori, grazie a soluzioni e marchi di punta nel settore dell'edilizia sostenibile».

La dirigenza della società con sede a Zugo conferma peraltro gli obiettivi per l'insieme dell'esercizio, che vertono su una crescita organica del giro d'affari parti al 6% e un margine Ebit superiore al 16%.

Le novità odierne sono state bene accolte dal mercato: alla borsa di Zurigo il titolo Holcim nella prima mezz'ora di contrattazioni guadagnava circa l'1%, mostrandosi leggermente più tonico del mercato generale. Dall'inizio di gennaio l'azione è salita del 24% e la performance è positiva anche sull'arco di 12 mesi (+38%) e di tre anni (+35%).

Nella sua forma attuale il gruppo Holcim è nato nel 2015 dalla fusione fra la svizzera Holcim (in precedenza Holderbank, impresa fondata nel 1912 nell'omonima località argoviese) e la francese Lafarge. Oggi è una realtà presente in tutto il mondo con oltre 60'000 dipendenti il cui obiettivo – scrive l'azienda – è «decarbonizzare l'edilizia, migliorando al contempo gli standard di vita per tutti».

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