Trasporti Conti per la prima volta in rosso per BVZ Holding
La crisi del coronavirus ha fatto precipitare BVZ Holding nella cifre rosse, per la prima volta nella storia aziendale.
17.03.2021, 17:31
17.03.2021, 18:02
SDA
La società con sede a Zermatt (VS) quotata alla borsa svizzera che, attraverso le sue controllate, gestisce linee ferroviarie regionali in Alto Vallese con collegamenti verso i cantoni di Uri e Grigioni, ha subito nel 2020 una perdita netta di 7 milioni di franchi, a fronte di un utile di 20 milioni l'anno precedente.
Il giro d'affari si è contratto del 29% a 128 milioni di franchi e il risultato operativo Ebit è scivolato in territorio negativo (-7 milioni contro +28 milioni nel 2019, ha indicato oggi l'impresa.
I dati finanziari rispecchiano un crollo dei passeggeri che si è attestato al 47% per la Gornergrat Bahn e al 23% per la Matterhorn Gotthard Bahn. I tanti turisti elvetici non sono infatti stati in grado di compensare l'assenza di ospiti stranieri.
Vista la situazione, il consiglio di amministrazione propone di rinunciare al versamento di un dividendo. BVZ conta però in una ripresa quest'anno, una volta superate le restrizioni legate alla pandemia. Per ritrovare i livelli pre-crisi si dovrà comunque attendere il 2022 o 2023, ha spiegato il Ceo Fernando Lehner all'agenzia Awp.
Fondata nel 1999, BVZ è una holding che gestisce diverse entità controllate e partecipazioni. Oltre alle ferrovie – con marchi di punta quali Glacier Express – è attiva anche nell'immobiliare. L'organico è di 655 dipendenti.
