Criminalità Chemie+Papier Holding vittima di un attacco informatico
Il gruppo industriale lucernese Chemie+Papier Holding (CPH) è stato vittima ieri sera di un attacco cibernetico. I sistemi informatici sono stati temporaneamente spenti e una parte della produzione è stata sospesa.
07.01.2022, 19:00
07.01.2022, 19:15
SDA
L'aggressione ha preso di mira la sede della società a Perlen (LU), ha indicato oggi l'impresa. La fabbricazione di carta e imballaggi in loco e a Müllheim (TG) è stata temporaneamente interrotta, mentre le attività del comparto chimico non sono state colpite. Perlen aveva già dovuto interrompere la produzione in ottobre per colpa di un incendio.
Non sono state fornite indicazioni riguardo a possibili danni finanziari provocati dagli hacker. L'azione CPH, quotata alla borsa svizzera, è stata temporaneamente sospesa dalla negoziazione. Il suo ultimo prezzo era di 60,80 franchi, in flessione dell'1% rispetto a ieri.
