La Commissione della concorrenza (Comco) ha aperto un'inchiesta nel settore dei profumi per il sospetto di accordi sui prezzi. L'indagine, che riguarda quattro aziende, si svolge anche in collaborazione con autorità americane e britanniche.
Keystone-SDA, jh
08.03.2023, 07:49
08.03.2023, 08:12
SDA
Secondo alcuni indizi a disposizione della Comco, si legge in un comunicato odierno, le aziende in questione potrebbero aver violato la legge sui cartelli, in particolare coordinando la politica dei prezzi, impedendo ai loro concorrenti di fornire determinati clienti e limitato la produzione di determinati profumi.
Le imprese coinvolte nell'inchiesta sono Firmenich (Ginevra), Givaudan (Ginevra), International Flavors & Fragrances Inc. (Usa) e Symrise (Germania). Perquisizioni sono state effettuate in collaborazione con altre autorità della concorrenza, ovvero la Commissione europea, l'US Department of Justice Antitrust Division e la britannica Competition and Markets Authority.
Come sempre, sottolinea la Comco, vige la presunzione d'innocenza.