La Commissione della concorrenza (COMCO) ha inflitto una multa di circa 7,7 milioni di franchi a Ford Credit Switzerland GmbH (Ford Credit) per un'illecita coordinazione delle condizioni leasing.
Keystone-SDA, ats
08.07.2021, 07:54
08.07.2021, 08:56
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Con questa decisione, la COMCO chiude l'inchiesta «leasing auto» contro l'ultima società coinvolta.
Per molti anni, Ford Credit e altre otto società si sono sistematicamente scambiate le condizioni leasing. Si informavano sugli interessi e sulle tabelle per il calcolo del prezzo residuo delle vetture. Questi elementi del prezzo confluivano nel calcolo delle rate leasing delle diverse società coinvolte. Un tale scambio di informazioni sul prezzo vìola la Legge sui cartelli, indica la COMCO in una nota odierna.
La Commissione della concorrenza aveva già concluso nel luglio 2019 una conciliazione con otto società di leasing infliggendo loro una multa (8,5 mio per AMAG Leasing, 6,6 mio BMW Finanzdienstleistung Svizzera, 4,4 mio FCA Capital Suisse SA, 3,1 mio RCI Finance SA, Multilease, 2,8 mio PSA Finance Suisse SA e 2,4 mio Opel Finance. Dal canto suo Mercedes-Benz Financial Services Svizzera, che si era autodenunciata, era stata esentata dalla pena.
Con Ford Credit non si era invece potuto trovare un'intesa. In un ulteriore passo procedurale, la COMCO è arrivata alla conclusione, che Ford Credit era anch’essa coinvolta in accordi illeciti sulla concorrenza dal luglio 2006 al marzo 2014.La decisione della COMCO può essere oggetto di un ricorso davanti al Tribunale amministrativo federale.