Negozi Commercio al dettaglio: dicembre non entusiasmante

hm, ats

31.1.2024 - 10:00

Non c'è stato un forte aumento delle vendite.
Non c'è stato un forte aumento delle vendite.
Keystone

Dicembre non entusiasmante per i negozi stanziali e online svizzeri, che hanno visto il loro fatturato beneficiare di una progressione – corretta per spurgare gli effetti dei differenti giorni di vendita – limitata allo 0,1% rispetto allo stesso mese del 2022.

Keystone-SDA, hm, ats

Nel confronto con novembre – e al netto delle variazioni stagionali – si registra per contro una flessione dello 0,6%, ha comunicato oggi l'Ufficio federale di statistica (UST).

Quelli indicati sono i valori nominali: in termini reali, cioè tenendo conto dell'inflazione, le variazioni sono del -0,8% (anno) e dello -0,6% (mese). Escludendo i distributori di benzina (su cui incide il molto volatile prezzo del petrolio) e considerando le correzioni in base all'effetto dei giorni di vendita e di quelli festivi in dicembre il giro d'affari è salito dello 0,3% (-0,7% in termini reali) rispetto allo stesso periodo del 2022.

La vendita di derrate alimentari, bevande e tabacchi ha registrato un aumento annuo nominale pari all'1,5% (-1,1% reale). Il comparto non alimentare nel periodo di riferimento ha invece segnato -0,8% (-0,7% reale).

Considerando il 2023 nel complesso, il commercio al dettaglio segna una diminuzione nominale dello 0,1% e una reale del 2,0%.

La statistica, fornita mensilmente dall'UST, si basa sui dati di un campione di circa 3000 aziende attive nel settore del commercio al dettaglio in Svizzera. Le imprese più piccole vengono consultate a intervalli trimestrali in merito al loro fatturato mensile.