Macroeconomia Il commercio estero svizzero in calo ad aprile

vj

1.6.2023 - 08:49

In calo importazioni e esportazioni in aprile
In calo importazioni e esportazioni in aprile
Keystone

Il commercio estero svizzero ha perso molto slancio in aprile. Le esportazioni di beni sono diminuite del 6,8% rispetto al mese precedente mentre le importazioni si sono contratte del 3,6%, raggiungendo il livello più basso dell'ultimo anno.

1.6.2023 - 08:49

Le esportazioni sono state pari a 21,09 miliardi di franchi nel mese in esame e le importazioni a 18,88 miliardi, ha annunciato oggi l'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC). Nel complesso, la bilancia commerciale ha registrato un'eccedenza di 2,2 miliardi di franchi.

Espresse in termini reali, ossia tenendo conto dell'inflazione, le spedizioni di merci all'estero sono scese del 5,2%, raggiungendo il livello più basso da ottobre 2022. Le importazioni, invece, hanno subito una contrazione del 3,3% in termini reali, la terza dall'inizio dell'anno.

Ad eccezione del settore tessile, dell'abbigliamento e delle calzature, tutti i gruppi merceologici hanno registrato un calo delle esportazioni. L'industria farmaceutica, con una contrazione del 10,9% a 10,21 miliardi di franchi svizzeri, è responsabile di ben quattro quinti della diminuzione complessiva.

Industria delle macchine arranca

Anche le consegne di veicoli e materie plastiche hanno subito una battuta d'arresto, annullando l'aumento registrato nel mese precedente. Il settore dei macchinari e dell'elettronica ha registrato una performance negativa per il terzo mese consecutivo. Le esportazioni di orologi non sono sfuggite alla flessione, scendendo del 2,2% a 2,22 miliardi di franchi.

A livello geografico, il calo delle esportazioni è stato confermato in tutti i continenti. Le spedizioni verso il Nord America (-9%) hanno subito una forte diminuzione, dopo essere aumentate a marzo.

Il calo in Europa (-4,9%) è dovuto principalmente alla flessione in Slovenia e Spagna, oltre che in Germania. Al contrario, le consegne in Italia e Francia sono aumentate. In Asia (-2,0%), le spedizioni verso Hong Kong e la Cina sono diminuite, mentre quelle verso il Giappone e Singapore si sono rafforzate.

Per quanto riguarda le importazioni, nove dei dodici principali gruppi di beni hanno registrato una diminuzione ad aprile. Le importazioni di gioielli hanno subito il calo più marcato, pari al 12,5%, dopo essere aumentate per due mesi, ma gran parte della riduzione delle importazioni è attribuibile ai prodotti chimici e farmaceutici (-5,6%).

Anche le importazioni di macchinari ed elettronica in Svizzera sono diminuite (-3,7%). Per quanto riguarda i metalli, è proseguita la tendenza al ribasso iniziata a metà del 2022, con una contrazione degli arrivi del 2,8%.

vj