EpidemiaCoronavirus: WEF, Svizzera fra Paesi che possono resistere a crisi
bt, ats
16.12.2020 - 10:44
La Svizzera fa parte dei Paesi in grado di resistere alla crisi scatenata dall'epidemia di coronavirus. Ne è convinto il Forum economico mondiale (WEF), che tuttavia, in un rapporto pubblicato oggi a Ginevra, puntualizza come nessuna nazione possa uscirne indenne.
Per quest'anno, il WEF ha sospeso il proprio indice sulla competitività, che ritornerà nel 2021. È stata comunque esaminata la situazione dei vari Paesi, così da determinare quelli meglio preparati ad assorbire le conseguenze nefaste della crisi.
Nel rapporto, che coinvolge quasi 40 Stati, la Svizzera è ben posizionata riguardo a diversi indicatori. Il risultato non può essere considerato una sorpresa: qualche mese fa un altro indice simile, stilato dal gruppo Horizon, l'aveva piazzata in quarta posizione.
Nel rapporto del WEF, la Confederazione è ad esempio al terzo posto per quanto riguarda la qualità delle istituzioni pubbliche, le politiche del lavoro e la protezione sociale per affrontare nuove sfide. È pure fra i meglio preparati a un'economia digitale, che facilita il telelavoro.
Inoltre, stando al WEF, Berna è riuscita a pianificare e attivare politiche sanitarie, fiscali e sociali che hanno contribuito ad attenuare gli effetti della pandemia. A livello globale comunque, gli ostacoli per una ripresa a lungo termine non potrebbero essere più alti, afferma il fondatore del forum Klaus Schwab.
Nei Paesi ricchi, i datori di lavoro hanno osservato un restringimento dei mercati, una cooperazione ridotta fra imprese e una minor accessibilità a personale qualificato. D'altro canto hanno constatato una maggior reazione dei governi, un'accentuata collaborazione all'interno delle società e una più grande disponibilità di capitale di rischio.
Un parere condiviso anche dai loro colleghi nei Paesi emergenti e in via di sviluppo. Questi hanno pure menzionato un aumento dei costi legati a criminalità e violenza, una riduzione dell'indipendenza del potere giudiziario e una diminuzione della concorrenza.
L'edizione targata 2021 del WEF, evento che riunisce una volta all'anno quella che viene considerata l'élite politico-economica del pianeta, non si terrà come tradizione a Davos e nemmeno sul Bürgenstock, montagna (e nel contempo anche località) sul Lago dei Quattro Cantoni inizialmente scelta al posto del comune grigionese. All'inizio di dicembre è stato infatti reso noto che, per ragioni di sicurezza legate alla pandemia, il forum si svolgerà in quel di Singapore.