Epidemia e risparmio Covid spinge banche digitali, svizzeri meno fedeli ai loro istituti

hm, ats

19.11.2020 - 16:01

Anche la finanza passa ormai attraverso lo smartphone.
Anche la finanza passa ormai attraverso lo smartphone.
SDA

Covid spinge banche digitali

Sulla scia della crisi del coronavirus gli svizzeri utilizzano sempre più spesso internet per le transazioni finanziarie e molti clienti delle banche stanno addirittura pensando di passare a un istituto puramente digitale.

Dallo scoppio della pandemia una persona su tre in Svizzera ha aumentato il numero di sue transazioni bancarie online o tramite un'app, emerge da uno studio pubblicato oggi dalla società di carte di credito Mastercard. Il dato è ancora più elevato (4 su 10) per l'insieme dell'Europa.

I cambiamenti in atto stanno anche scalfendo la fedeltà dei clienti verso la loro banca. Se fino all'anno scorso gli svizzeri erano a livello mondiale i più legati al proprio istituto, adesso due terzi degli interpellati possono immaginare di passare a una banca digitale.

Già oggi un buon terzo degli intervistati utilizza l'applicazione di una banca puramente digitale: l'anno scorso la quota era ancora solo del 14%. Le app delle banche tradizionali sono da parte loro già usate da oltre la metà del campione.

Le transazioni di denaro vengono sempre più spesso elaborate tramite soluzioni di mobile banking, sia per gli istituti tradizionali che presso le banche digitali: mentre nel 2019 solo il 6% degli svizzeri si affidava a tali approcci, ora la percentuale è salita al 22%.

Mastercard ha condotto il sondaggio sulle tendenze del digital banking in dodici mercati europei, interpellando 9605 persone, di cui 400 nella Confederazione.

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