Banca in difficoltà Milioni per i dirigenti Credit Suisse se la ristrutturazione riuscirà

Pioggia di milioni in vista per i quadri di Credit Suisse (CS) se contribuiscono a raddrizzare la rotta della banca, da tempo in difficoltà.

Stando al Financial Times, che cita fonti anonime vicine al dossier, 500 manager potranno spartirsi un bonus di 350 milioni di franchi se riusciranno a portare a buon compimento la profonda ristrutturazione in cui è impegnata la società.

In vista dell'assemblea generale del 4 aprile l'istituto avrebbe preso contatto con gli azionisti per sapere se sono favorevoli alla mossa in questione, riferisce il quotidiano finanziario inglese. Contattata dall'agenzia Awp, una portavoce di Credit Suisse si è rifiutata di fare commenti in proposito.

La banca annuncerà domani i risultati del quarto trimestre e dell'intero anno. Per l'insieme del 2022 gli analisti si aspettano una maxi-perdita di oltre 7 miliardi di franchi, il rosso più intenso dalla crisi finanziaria del 2008. Come noto l'azienda è impegnata in una profonda ristrutturazione, con il taglio di 9000 impieghi e lo scorporo di ampie parti dell'investment banking.

Oggi pomeriggio in borsa il titolo CS perde circa lo 0,5%, a fronte di un indice SMI in rialzo frazionale, e viene scambiato a circa 3,20 franchi. Dall'inizio dell'anno l'azione ha guadagnato il 17%, mentre sull'arco delle 52 settimane la performance rimane ampiamente negativa, pari al -63%; se si guarda agli ultimi tre anni la perdita di valore è addirittura del 73%.