Banche e mutui subprimeCredit Suisse rischia di dove pagare 680 milioni dollari negli Stati Uniti
hm, ats
1.12.2020 - 12:16
Credit Suisse rischia di dover pagare 680 milioni di dollari negli Stati Uniti per una vertenza legale.
Il caso – riferisce l'istituto in un comunicato odierno – concerne un contenzioso con la società finanziaria newyorchese MBIA e riguarda titoli garantiti da prestiti ipotecari subprime, i cosiddetti RMBS (residential mortgage-backed security).
Ieri il presidente di un tribunale americano ha ordinato alle parti di avanzare una stima dei risarcimenti previsti. Credit Suisse ritiene di aver buoni motivi per ricorrere contro una eventuale sentenza negativa, ma procederà probabilmente ad aumentare gli accantonamenti in relazione a questo dossier. In passato le riserve accumulate a questo scopo erano arrivate a 300 milioni di dollari. A tempo debito la banca comunicherà l'impatto che il nuovo orientamento avrà sui conti del quarto trimestre.