Come da previsioneSecondo trimestre in rosso per Credit Suisse
vj
27.7.2022 - 07:33
Come da previsione, il secondo trimestre di Credit Suisse è stato negativo, appesantito dall'investment banking. Con un fatturato in forte calo, CS ha registrato una perdita netta di 1,59 miliardi di franchi, rispetto all'utile di 253 milioni di un anno prima.
Keystone-SDA, vj
27.07.2022, 07:33
27.07.2022, 08:54
SDA
Rispecchiando il difficile contesto di mercato del secondo trimestre, la divisione Investment Bank ha registrato una perdita ante imposte di 1,11 miliardi di franchi. Il risultato del secondo trimestre è stato inoltre influenzato da maggiori accantonamenti per contenziosi e altre posizioni.
Il volume d'affari è sceso del 17% a 3,64 miliardi di franchi svizzeri. E le condizioni di mercato sfavorevoli hanno comportato anche a un calo dei patrimoni in gestione, scesi a 1454 miliardi di franchi dai 1632 miliardi di dodici mesi prima. Tra aprile e fine giugno, i deflussi netti di fondi sono stati pari a 7,7 miliardi di franchi, dopo aver raggiunto i 7,9 miliardi nei primi tre mesi dell'anno.
I risultati sono di gran lunga peggiori delle aspettative degli analisti. Quelli interpellati da AWP in media avevano previsto una perdita netta di 254 milioni di franchi e un giro d'affari di 4,12 miliardi.
In giugno, Credit Suisse aveva avvertito che anche il secondo trimestre si sarebbe chiuso in rosso, a causa delle condizioni di mercato particolarmente difficili che hanno colpito le attività di investment banking. Nel primo trimestre la perdita è stata di 273 milioni di franchi.
Per tutto l'arco del 2021, la banca ha subito una perdita netta di 1,6 miliardi di franchi, a causa dello scandalo Archegos, ma anche di rettifiche di valore.