Dopo i blackout Cuba cambia i vertici del settore energetico in crisi
Il governo di Cuba ha destituito il ministro dell'energia e delle miniere, Liván Arronte, e il direttore dell'Unione elettrica (Une) statale, Jorge Armando Cepero Hernández, mentre il paese affronta una grave crisi energetica che da mesi provoca lunghi blackout.
18.10.2022, 15:15
18.10.2022, 15:27
SDA
In sostituzione dei partenti L'Avana ha nominato Vicente de la O Levy come nuovo titolare dell'energia e Alfredo López Valdés a capo dell'Une. In una concisa nota ufficiale si afferma che entrambi i nuovi nominati sono stati direttori generali dell'Unione elettrica «altre volte». Nel caso di López Valdés, ha precedentemente ricoperto la carica di ministro dell'energia e delle miniere. La nota non spiegava i motivi della sostituzione dei precedenti funzionari.
Intanto, continuano le interruzioni di corrente quotidiane e prolungate sull'isola. Le autorità hanno spiegato la situazione descrivendo, tra le motivazioni dei guasti, l'età degli impianti e delle attrezzature e la mancanza di carburante. La situazione è stata ulteriormente aggravata dal passaggio dell'uragano Ian a settembre, che ha danneggiato il sistema elettrico cubano provocando blackout in tutta l'isola.
Mentre le autorità hanno promesso miglioramenti della situazione entro la fine del 2022, le interruzioni di elettricità hanno scatenato alcune proteste da parte dei cittadini a L'Avana e in diverse città, oltre alle critiche via Internet.
