Guadagni durante la crisiL'analisi di Oxfam: «Duemila miliardi di extraprofitti per le grandi società»
SDA
6.7.2023 - 12:00
Negli ultimi due anni 722 tra le più grandi imprese del mondo hanno realizzato, in media, «quasi 1.000 miliardi di dollari annui di extraprofitti», intesi come il guadagno che eccede del 10% la media degli anni precedenti.
Keystone-SDA
06.07.2023, 12:00
06.07.2023, 12:10
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Questo mentre i prezzi di beni di consumo, cibo ed energia «schizzavano alle stelle» assieme ai tassi di interesse, «con un impatto devastante sul costo della vita per miliardi di persone in tutto il mondo».
Lo sostiene una nuova analisi di Oxfam e ActionAid, che ha passato in rassegna le aziende della classifica Global 2000 di Forbes, valutandone gli extraprofitti realizzati nel 2021-22.
Secondo le Ong un'imposta sugli extraprofitti delle multinazionali a un'aliquota tra il 50% e il 90% potrebbe portare nelle casse pubbliche tra 543 e 978 miliardi di dollari per il 2021 e tra 430 e 774 miliardi di dollari per il 2022.
Sarebbero «risorse cruciali per affrontare l'aumento della povertà globale e l'impatto della crisi climatica», sottolineano, evidenziando che i prezzi medi dei prodotti alimentari nel 2022 sono saliti del 14% «contribuendo a portare alla fame 250 milioni di persone».
«Quando è troppo è troppo: i governi non devono consentire alle grandi corporation e ai super ricchi di trarre profitto dalla sofferenza delle persone», afferma Arthur Larok, segretario generale di ActionAid.
«Per questo è necessario tassare gli extra-profitti societari in tutti i settori, investendo le risorse ricavate nel supporto ai più fragili e scoraggiando allo stesso tempo comportamenti opportunistici da parte delle grandi imprese nel bel mezzo di una drammatica policrisi».