Brasile È ancora scontro sui tassi tra Lula e la Banca centrale

SDA

27.6.2023 - 17:23

È scontro tra il governo di Luiz Inacio Lula da Silva e la banca centrale
È scontro tra il governo di Luiz Inacio Lula da Silva e la banca centrale
Keystone

Il presidente del Brasile, Luiz Inacio Lula da Silva, ha rinnovato oggi le sue critiche al presidente della Banca Centrale (Bcb), Roberto Campos Neto, per aver mantenuto invariato il tasso di sconto al 13,75%.

27.6.2023 - 17:23

«Ieri ero indignato, discutevo del piano di finanziamenti statali all'agricoltura (Piano Safra) che stanzia 364 miliardi di reales (quasi 70 miliardi di euro) a un tasso di interesse del 10% annuo. È costoso, molto costoso. Potrebbe essere più economico, ma c'è un cittadino alla guida della Bcb che non sappiamo chi ce l'ha messo e che tiene gli interessi al 13,75%», ha detto Lula nel suo programma settimanale su internet.

Il presidente e il ministro delle finanze, Fernando Haddad, premono da mesi una riduzione del tus sostenendo che il livello attuale frena la crescita del pil.

La Bcb ha pubblicato sempre oggi il verbale della riunione di politica monetaria della settimana scorsa dove venne deciso di mantenere invariato il tus.

Nel documento la Bcb afferma che l'attuale contesto globale caratterizzato da incertezze sul lungo termine richiede «parsimonia e prudenza nella conduzione della politica monetaria».

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