EFG InternationalArriva Boris Collardi nel gruppo bancario di Zurigo
hm, ats
29.4.2022 - 15:00
Arriva un nuovo azionista e membro del consiglio di amministrazione (Cda) di primo piano presso EFG International.
Keystone-SDA, hm, ats
29.04.2022, 15:00
29.04.2022, 15:05
SDA
Nel gruppo bancario zurighese che sei anni or sono ha inglobato la luganese BSI fa la sua entrata Boris Collardi, ex banchiere di Pictet e ancora prima Ceo di Julius Bär. Per questa sua funzione era stato ammonito dalla Finma, che aveva ravvisato gravi carenze in materia di riciclaggio in relazione al Venezuela.
Collardi rileverà una quota del 3,6% da un altro azionista, il banchiere greco Spiro Latsis, ha indicato questo venerdì EFG. Sarà inoltre indetta nei prossimi mesi un'assemblea generale straordinaria per eleggerlo nel Cda.
Intanto questo venerdì si tiene l'assemblea ordinaria e per l'occasione sono state fornite indicazioni sull'andamento degli affari. Il primo trimestre ha presentato un risultato solido, affermano i vertici della banca. I patrimoni amministrati a fine marzo ammontavano a 167 miliardi di franchi, a fronte dei 172 miliardi di fine dicembre 2021. Il calo è dovuto alla cattiva performance dei mercati finanziari.
EFG non è presente in Russia, Bielorussia o Ucraina
EFG non è presente in Russia, Bielorussia o Ucraina, sottolinea la società. L'esposizione diretta verso la Russia viene definita marginale e il patrimonio in gestione dei clienti russi residenti nel paese di Vladimir Putin ammonta a circa il 2% del totale. Nuovi affari con tali clienti non vengono accettati.
EFG International è stata fondata nel 1995 e dal 2005 è quotata alla borsa svizzera. Nel 2016 ha acquisito la BSI (ex Banca della Svizzera italiana), l'istituto luganese nato nel 1873 e travolto – attraverso la sua filiale di Singapore – dalla vicenda di corruzione del fondo sovrano della Malaysia 1MDB. Oggi EFG è presente in 40 località mondiali tra cui sei svizzere, fra le quali figurano Lugano, Chiasso e Locarno.