Industria chimica Ems-Chemie di nuovo sui livelli prepandemici

Ems-Chemie si è lasciato dietro le spalle la crisi pandemica, raggiungendo risultati da primato.

L'utile netto del 2021 è cresciuto su base annua del 26% a oltre 550 milioni di franchi, indica una nota odierna del gruppo attivo nelle specialità chimiche con sede a Domat/Ems (GR).

Il fatturato è aumentato del 25,1% a 2,25 miliardi di franchi. L'azienda lo ha realizzato in massima parte con i polimeri, che sono usati principalmente per fare parti di automobili, ma anche, ad esempio, scarponi da sci o console di gioco. L'anno precedente, il fatturato era crollato del 16,3%.

Grazie a nuovi affari, la società è cresciuta in modo più elevato rispetto al mercato, si legge nel comunicato. L'aumento dei costi delle materie prime, della logistica e dell'energia ha reso necessari continui aumenti dei prezzi.

L'utile operativo Ebit è cresciuto del 24,3% a 640 milioni di franchi svizzeri. Quello netto è risultato di 553 milioni di franchi, in aumento del 25,8%. Il dividendo aumenta a 21 franchi per azione, contro 17 franchi l'anno precedente.

Per l'anno in corso Ems-Chemie, in una situazione economica instabile, si aspetta che fatturato netto ed Ebit progrediscano leggermente.