Nuovo record Esportazioni svizzere in crescita nel terzo trimestre

mh, ats

20.10.2022 - 09:24

Esportazioni svizzere in crescita nel terzo trimestre
Esportazioni svizzere in crescita nel terzo trimestre
Keystone

Nel terzo trimestre dell'anno le esportazioni svizzere hanno fatto segnare un nuovo record, a 67 miliardi di franchi, in aumento dell'1,3% in termini nominali. A sostenere questa tendenza sono state soprattutto le consegne verso l'Asia.

Keystone-SDA, mh, ats

La crescita, corretta degli effetti dell'inflazione, è stata dello 0,7%, secondo quanto indica stamane in una nota l'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC).

A spingere verso l'alto l'export sono stati in particolare i settori orologiero (+4,9% a livello nominale, a 6,4 miliardi di franchi) e chimico-farmaceutico (+1,3% a 33,9 miliardi), grazie esclusivamente ai prodotti immunologici. Mentre le vendite di strumenti di precisione sono leggermente aumentate rispetto al trimestre precedente (+0,5% a 4,5 miliardi), sono calate quelle di macchinari ed elettronica (-3,0% a 8,2 miliardi), così come di metalli (-2,9% a 4,0 miliardi).

A livello regionale, l'UDSC sottolinea che l'export verso l'Asia è aumentato del 10,3% (+1,4 miliardi di franchi), grazie soprattutto a Cina (+19,3%) e Giappone (+15,5%). Bene anche le esportazioni verso il Nord America: +3,2% (USA: +5,1%). In calo del 4,4% quelle verso l'Europa, a 1,7 miliardi, appesantito in particolare da Spagna, Germania e Slovenia.

Sull'altro fronte, quello delle importazioni, l'andamento è stato più eterogeneo, con una progressione dello 0,8% a 58,92 miliardi di franchi. In termini reali, si è però registrato un calo dello 0,5%. Da notare che le importazioni di veicoli hanno raggiunto il livello più alto degli ultimi due anni (+17,2% a 5,0 miliardi).

È cresciuto anche l'import di prodotti energetici (+13,0% a 1,9 miliardi) e di prodotti chimici e farmaceutici (+2,1% a 16,5 miliardi), così come di macchine ed elettronica (+2,4% a 9,3 miliardi). Al contrario, la gioielleria (-21,8% a 1,9 miliardi) e i metalli (-3,9% a 4,7 miliardi) hanno subito un calo.

A livello geografico, le importazioni dal Nord America (+4,1%) e dall'Europa (+2,1%) hanno fatto segnare una crescita, confermando la tendenza al rialzo dei trimestri precedenti. L'Asia ha invece subito un calo dell'1,8%.

La bilancia commerciale del terzo trimestre ha registrato un'eccedenza di 8,03 miliardi di franchi, rispetto ai 7,63 miliardi del trimestre precedente.