Bancarotte Fallimenti in calo nel primo semestre

ATS

7.7.2020 - 16:09

Le esecuzioni sono state sospese.
Le esecuzioni sono state sospese.
Source: KEYSTONE/GAETAN BALLY

Fallimenti aziendali in calo in Svizzera, sulla scia delle misure prese per fronteggiare il coronavirus: nel primo semestre hanno depositato i bilanci 3098 aziende, il 13,7% in meno dello stesso periodo dell'anno precedente.

Per gli ultimi quattro mesi del semestre la flessione è del 25%, una contrazione che non giunge a sorpresa e che è legata alla sospensione delle procedure di esecuzione, spiega la società di informazioni economiche Creditreform in un comunicato odierno.

La parte del leone delle chiusure è rappresentata dalle insolvenze (2162, -15,8%), mentre un calo minore (-8,1% a 936) è stato rilevato per le lacune nell'organizzazione (articolo 731b del Codice delle obbligazioni).

La tendenza è analoga nel campo delle delle bancarotte di privati: i fallimenti di persone scendono parecchio (-20,1% a 542), mentre rimangono sostanzialmente stabili le eredità rifiutate (-0,7% a 3424). Complessivamente si registra una diminuzione del 3,9% a 3966.

Sommando bancarotte private e aziendali si raggiunge la cifra totale di 7064 (-8,4%). Nel solo mese di giugno i fallimenti di imprese sono stati 521 (-8,3%), di cui 331 insolvenze (-13,8%); quelli di persone 670 (+4,9%), per un totale di 1191 (-1,3%).

Stando agli specialisti di Creditreform non è attualmente possibile avanzare una previsione concreta per l'insieme dell'anno. Si può solo dire che nonostante le misure di sostegno anti-Covid-19 nei prossimi mesi il numero di bancarotte dovrebbe nettamente aumentare.

Altro punto rilevato, le nuove iscrizioni di aziende sono risultate in calo nel semestre in esame, scendendo a 21'951 (-3,4%), Sul fronte opposto sono diminuiti anche gli stralci di imprese (-4,4% a 14'666). La crescita netta delle iscrizioni a registro di commercio è stata così di 7285 (-1,4%).

Creditreform non ha pubblicato dati disaggregati regionali.

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