Stati UnitiLa Fed lascia i tassi invariati fra lo 0 e lo 0,25%
SDA
16.12.2020 - 22:33
La Fed lascia invariati i tassi di interesse. Il costo del denaro resta fermo in una forchetta fra lo 0 e lo 0,25%. Lo ha deciso la banca centrale nell'ultima riunione del 2020.
«La Fed è impegnata a usare tutti i suoi strumenti a disposizione per sostenere l'economia in questo momento difficile, promuovendo la massima occupazione e la stabilità dei prezzi», si legge nel comunicato diffuso dalla Fed al termine della due giorni di riunione.
«L'attività economica e l'occupazione hanno continuato a recuperare ma restano ben al di sotto dei loro livelli di inizio anno. Le condizioni finanziarie restano accomodanti riflettendo in parte le misure in campo a sostegno dell'economia e il flusso di credito alle famiglie e alle imprese. La strada dell'economia dipenderà in modo significativo d quella del virus. La crisi sanitaria continuerà a pesare sull'attività economica, sull'occupazione e l'inflazione nel breve termine, e pone considerevoli rischi all'outlook nel medio termine», prosegue la nota.
Prodotto interno lordo
La Fed rivede inoltre al rialzo le stime di crescita per l'economia americana nel 2021, quando il pil è atteso crescere del 4,2% a fronte del 3,2% inizialmente stimato. Il 2020 si chiuderà con un pil in calo del 2,4%.
Il programma di acquisto di bond della Fed andrà avanti fino a quando non ci saranno «sostanziali» progressi sul fronte dell'occupazione e dell'inflazione. La pandemia crea «considerevoli rischi» nel medio termine, afferma la Fed, assicurando che manterrà una politica monetaria accomodante fino al raggiungimento dei suoi obiettivi.
La Fed continuerà ad acquistare almeno 120 miliardi di dollari di Treasury fino «a quando ulteriori sostanziali progressi saranno effettuati per centrare gli obiettivi della massima occupazione e della stabilità dei prezzi. Gli acquisti di asset aiutano il funzionamento del mercato e favoriscono condizioni finanziarie accomodanti, sostenendo così il flusso di credito alle famiglie e alle imprese», afferma la Fed nella comunicato diffuso al termine della due giorni di riunione, l'ultima del 2020 e l'ultima dell'era Donald Trump.
Il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti si attesterà al 6,7% nel 2020 per poi calare al 5% nel 2021 e al 4,2% nel 2022, secondo quanto prevede la Fed.