Birra Feldschlösschen, vendite ai livelli pre-Covid

hm, ats

7.2.2023 - 21:00

Feldschlösschen è un marchio ben conosciuto in Svizzera.
Feldschlösschen è un marchio ben conosciuto in Svizzera.
Keystone

Fatturato in crescita nel 2022 per Feldschlösschen, il più grande birrificio e distributore di bevande della Svizzera.

Keystone-SDA, hm, ats

I volumi di vendita sono aumentanti del 19% rispetto all'anno precedente, mentre il giro d'affari è salito del 24%, ha indicato oggi – senza fornire cifre assolute – la società controllata dal gigante danese Carlsberg.

I ricavi sono così tornati al livello del 2019, fa sapere la società. Per compensare il calo della vendita di birra nella ristorazione (-6% nel 2022 rispetto all'ultimo anno pre-Covid), l'azienda si è espansa in altri settori: grazie a Pepsi sono state in particolare conquistate nuove quote di mercato nel campo delle bibite. È stato inoltre ampliata l'offerta del vino e dei superalcolici.

«Il 2022 è stato un anno positivo per Feldschlösschen, siamo riusciti a crescere malgrado le numerose sfide che abbiamo dovuto affrontare nella catena di approvvigionamento e riguardo all'incertezza della situazione energetica», afferma il Ceo Thomas Amstutz, citato in un comunicato. L'impresa guarda con fiducia anche al futuro, malgrado le incognite globali.

Feldschlösschen ha sede a Rheinfelden (AG), è attiva dal 1876 e occupa 1200 persone in 22 sedi in tutta la Svizzera, anche in Ticino (a Taverne) e nei Grigioni (a Rhäzüns e a Zizers). Ha un assortimento di più di 40 birre proprie di marca svizzera e un ampio portafoglio di bevande che spazia dall'acqua minerale al vino. La società rifornisce 25'000 clienti del settore della ristorazione e del commercio al dettaglio.