Trasporti e lavoro Per il sindacato SEV: «Le FFS non sono mai state peggio»

ATS

3.12.2019 - 13:05

Sotto accusa vi è anche il presidente della direzione Andreas Meyer.
Sotto accusa vi è anche il presidente della direzione Andreas Meyer.
Source: KEYSTONE/MARTIAL TREZZINI

Le FFS non sono mai state in condizioni peggiori: lo sostiene una sindacalista del SEV, che vede la direzione dell'azienda completamente fuori dalla realtà. A suo avviso le continue riorganizzazioni hanno condotto a una acuta carenza di personale.

La tragica vicenda del capotreno morto a Baden (AG) a causa della chiusura difettosa della porta di una carrozza ha mostrato le molte lacune delle FFS e continua ad avere un impatto importante sui dipendenti, spiega Barbara Spalinger, vicepresidente del Sindacato del personale dei trasporti SEV, in un'intervista pubblicata dal portale informativo Watson.

«Manca personale ovunque»

«Che si tratti di controllori, della manutenzione o di macchinisti, secondo la nostra analisi sussiste una carenza di personale in ogni attività delle FFS», sostiene l'esperta.

«Questo è ovviamente dovuto a gravi errori di pianificazione e alle innumerevoli riorganizzazioni, che devono essere immediatamente interrotte». Tanto più che nei prossimi anni andranno in pensione 10'000 collaboratori delle FFS, fa notare.

Quale CEO, Andres Meyer ha la responsabilità della situazione. «Durante il suo mandato ha promosso un cambiamento culturale a favore della digitalizzazione, che in alcuni casi è sensato.

«Il personale non si fida più dei capi»

Ma negli ultimi anni le FFS hanno trascurato l'esercizio ferroviario. Le FFS esistono per gestire i treni, non per produrre auto volanti», sottolinea Spalinger.

«Un altro problema è che la direzione del gruppo è lontanissima dalla realtà e dall'esercizio ferroviario», prosegue la sindacalista che fra l'altro già partecipò allo sciopero delle donne del 1991. «Le FFS sono un'azienda molto grande ed estremamente complessa.»

«Le informazioni importanti e le valutazioni - prosegue poi Barbara Spalinger - non sempre raggiungono il posto giusto. Questo è un altro motivo per cui il personale non si fida più dei suoi capi. Al momento l'impresa è tutt'altro che in buone condizioni».

Sempre più sporcizia

I ritardi dei treni sono tutto meno che eccezioni. «Le carrozze sono spesso sporche, le porte chiuse a chiave, le finestre presentano graffiti: per quanto ne so io le FFS non sono mai state così male come adesso».

Questo si ripercuote sui dipendenti. «Se in un treno cinque servizi igienici non possono essere utilizzati i passeggeri diventano furiosi. I collaboratori delle FFS si trovano così sempre più spesso a fungere da parafulmini per clienti ferroviari frustrati», conclude l'esperta Spalinger.

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