Ferrovie federaliPer le FFS una perdita semestrale di 389 milioni
nw, ats
22.9.2021 - 11:49
In un primo semestre 2021 con una domanda in lenta ripresa, le FFS registrano una perdita di 389 milioni di franchi, 30 milioni in più rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente.
22.9.2021 - 11:49
SDA
Le conseguenze della pandemia, si legge in un comunicato odierno, continuano a farsi sentire: si sono contati 763'000 viaggiatori al giorno, il 41% in meno rispetto al 2019. La domanda è comunque in lenta ripresa, con l'occupazione dei posti che è pari al 25% in meno rispetto al 2019. Le FFS sono fiduciose che la ferrovia nel lungo termine tornerà a crescere in modo sostenuto.
Molti pendolari hanno continuato a lavorare da casa anche nel primo semestre 2021, fatto che ha portato il numero di abbonamenti generali a diminuire a 395'000, contro i 459'000 di giugno 2020 e i 493'000 dello stesso mese del 2019. I metà-prezzo sono invece 2,7 milioni, in crescita (+1,9%) rispetto al periodo pre Covid. Le vendite di entrambi gli abbonamenti risultano ora in leggera ripresa.
Puntualità e soddisfazione
La puntualità dei treni nel traffico viaggiatori è stata del 92,7%, «nonostante le abbondanti nevicate di gennaio e il maltempo di giugno», si legge ancora nella nota delle FFS. La diminuzione dei viaggiatori ha allentato la pressione sul sistema ferroviario e ha permesso maggiore puntualità.
La puntualità, ma anche la grande offerta di posti, ha permesso di aumentare la soddisfazione dei clienti, salita a 77,5 punti, 4,2 in più rispetto al giugno 2020. Ad essere valutata in modo positivo è in particolare la sicurezza, ma sono ben accolte anche le informazioni e l'app Mobile FFS. A livello pandemia, il piano di protezione e di pulizia dei trasporti pubblici resta fra l'altro in vigore anche dopo le fasi di allentamento avviate a giugno.
Perdita e indebitamento
La perdita semestrale è pari a 389 milioni di franchi, quando nel 2020 era stata di 479 milioni. In realtà, però, la perdita di quest'anno è maggiore di 30 milioni, poiché 120 milioni di franchi di contributi federali sono già inclusi nel conteggio.
L'indebitamento è cresciuto notevolmente, sempre a causa delle perdite dovute alla pandemia, viene sottolineato nella nota. Il grado di copertura dei debiti, ovvero il rapporto tra indebitamento netto soggetto a interessi ed EBITDA, si attesta a 17,7, valore che supera nettamente il limite di 6,5 stabilito dalla Confederazione.
Berna supporta con ulteriori fondi diversi settori. Le FFS nel comunicato tengono a ringraziare la Confederazione e tutta la Svizzera. La situazione finanziaria delle Ferrovie resterà molto delicata anche nei prossimi anni.