AspettativeLa fiducia dei consumatori svizzeri peggiora
hm, ats
6.9.2024 - 10:01
Gli svizzeri guardano al futuro con una certa apprensione: la fiducia dei consumatori è in calo. Si teme per il posto di lavoro e non si vuole effettuare acquisti in grande stile.
Keystone-SDA, hm, ats
06.09.2024, 10:01
06.09.2024, 11:01
SDA
In agosto l'indicatore generale del clima di fiducia calcolato sulla base di un sondaggio condotto dalla Segreteria di Stato dell'economia (Seco) si è attestato a -34,6 punti, in flessione di 2,2 punti rispetto al -32,4 di luglio. Su base annua si registra però un miglioramento di 6,0 punti e il dato resta superiore alla media 2023-2024, che è di -40,0.
Se si osservano attentamente i componenti dell'indice si scopre peraltro che la fiducia diminuisce notevolmente in relazione all'andamento congiunturale generale del paese: concretamente il parametro relativo all'attesa evoluzione economica è sceso (fra un mese e l'altro) da -16,0 a -22,0.
Meno mossi, ma sempre ampiamente negativi risultano essere i sottoindici della situazione finanziaria personale negli ultimi mesi (da -52,3 a -52,6) e di quella dei prossimi mesi (stabile a -31,3).
Il momento viene inoltre considerato sempre poco favorevole per grandi acquisti (da -30,0 a -32,3). Sempre nettamente inferiore alla media degli ultimi due anni (che è di 15,2) è ritenuta la sicurezza del posto di lavoro (passata da -23,3 a -21,8).
C'è però anche una crescita ravvisata dai cittadini: è quella relativi ai prezzi, con tutti gli indicatori che presentano valori molto alti. Nel dettaglio, sale il sottoindice relativo all'evoluzione dei prezzi passata (da 139,7 a 140,3) e anche quello delle aspettative concernenti i prossimi 12 mesi (da 96,9 a 97,4), mentre un calo – pur a livelli altissimi – viene rilevato per i pronostici a 5 anni (da 101,8 a 99,0).
Il sondaggio sulla fiducia dei consumatori viene effettuato dal 1972, in passato a ritmo trimestrale e ultimamente a cadenza mensile. All'ultimo rilevamento hanno partecipato 2757 persone di almeno 16 anni nelle tre principali regioni linguistiche.