FINMA «Stabile l'utile nel ramo assicurativo svizzero nel 2021»

bt, ats

9.9.2022 - 12:00

L'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari ha preso in considerazione 193 compagnie.
L'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari ha preso in considerazione 193 compagnie.
Keystone

Gli assicuratori svizzeri hanno registrato utili stabili nel 2021: quello aggregato del settore ha raggiunto i 7,5 miliardi di franchi, ovvero un leggero rialzo dello 0,3% nel confronto con l'anno precedente.

Keystone-SDA, bt, ats

È quanto si legge in un rapporto divulgato oggi dall'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (Finma), che nella sua analisi prende in considerazione 193 compagnie.

Globalmente, le assicurazioni hanno ripreso fiato dopo le turbolenze della crisi legata alla pandemia da coronavirus, che aveva fatto precipitare i profitti. Da ricordare infatti come prima dell'apparizione del Covid gli utili fossero nettamente superiori: 10,6 miliardi nel 2018 e 15,2 miliardi nel 2019.

Nel comparto dell'assicurazione vita, l'utile è cresciuto del 35% a 1,4 miliardi, sostenuto dalla forza dei mercati azionari, viene specificato in una nota. Per contro, in quello danni la redditività è scesa del 4% a 6 miliardi, con il maltempo che ha pesato sui bilanci. Infine, nella riassicurazione si è passati da 0,2 a 0,1 miliardi.

I premi lordi per l'insieme del ramo si sono da parte loro stabiliti a 119,4 miliardi (+0,3%). I mezzi propri delle società, riferisce ancora la Finma, sono invece diminuiti dell'1,4% su base annua, fermandosi a 86,1 miliardi. Il coefficiente di solvibilità è aumentato dal 216% al 238%, restando quindi sempre ben oltre il 100% richiesto dalla stessa autorità di vigilanza.