Fondo monetario Fmi, 90% mondo rallenta

ATS

17.10.2019 - 16:29

C'è da fare, secondo Kristalina Georgieva.
C'è da fare, secondo Kristalina Georgieva.
Source: KEYSTONE/EPA/ERIK S. LESSER

«Quasi il 90% del mondo sta sperimentando un rallentamento della crescita», trattenuta dalle incertezze sulla Brexit e dalle tensioni commerciale. Lo afferma il direttore generale del Fmi, Kristalina Georgieva, identificando cinque priorità di azione.

La prima riguarda la rimozione delle tensioni commerciali, a cui si aggiungono: l'uso appropriato della politica monetaria senza ignorare i rischi alla stabilità finanziaria che i tassi bassi per un periodo prolungato creano; un ruolo maggiore per la politica di bilancio; le riforme strutturali per una crescita duratura e inclusiva; e promuovere una maggiore cooperazione multilaterale.

«Per proteggere la crescita e mitigare i rischi» che vi gravano «è imperativo risolvere l'incertezza e abbassare le barriere commerciali», afferma Georgieva, all'esordio nel suo nuovo ruolo di numero uno del Fondo durante le riunioni annuali dell'istituto.

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