Costruzioni Primo trimestre sopra le attese per Geberit
Geberit ha superato le attese nel primo trimestre. Il giro d'affari è cresciuto del 7,8% rispetto all'analogo periodo del 2021, a 980 milioni di franchi. A tassi di cambio costanti la progressione è stata del 13,0%, dopo il +4,6% del quarto trimestre.
04.05.2022, 10:56
04.05.2022, 11:15
SDA
Il risultato operativo Ebitda del produttore sangallese di impianti sanitari è invece diminuito del 3,7% a 303 milioni di franchi, ma senza gli effetti valutari risulterebbe un aumento del 2,5%, L'utile netto è calato dal canto suo del 5,3% a 220 milioni di franchi. Gli analisti raggiunti da AWP comunque si aspettavano in media molto meno, ossia un Ebitda di 290 milioni e un utile netto di 210 milioni di franchi, oltre a un fatturato di 933 milioni.
La società, si legge in una nota odierna, ha potuto in parte compensare l'aumento dei costi rivedendo i prezzi dei propri prodotti. Il materiale grezzo si è infatti rincarato in un anno del 24% (al netto dei cambi) e l'energia del 94%, mentre anche le spese per i trasporti e per il personale sono progrediti.
Gli aumenti dei prezzi di vendita hanno contribuito per circa la metà alla crescita, mentre l'altra metà è dovuta ad incrementi in termini di volume. La domanda è rimasta solida, e vi è stato anche un effetto di anticipazione degli acquisti in vista del nuovo considerevole rialzo dei prezzi previsto verso la metà dell'anno, dopo quello attuato in aprile.
In Europa il giro d'affari è salito del 13,0%, in Estremo Oriente/Pacifico del 20,2%, in Medio Oriente/Africa del 14,9% e nelle Americhe del 4,5%. Il conflitto in Ucraina non ha avuto effetti di rilievo sul fatturato.
Considerati gli accresciuti rischi geopolitici e le incertezze ancora esistenti in relazione alla pandemia, Geberit non fornisce previsioni concrete. Soprattutto i rischi inerenti alle catene di approvvigionamento si sono nettamente cresciuti dall'inizio del conflitto russo-ucraino, cosa che si rifletterà ulteriormente sui prezzi dei materiali grezzi: la direzione si attende un incremento del 10% nel secondo trimestre rispetto al primo.
L'azienda sangallese annuncia inoltre un nuovo programma di riacquisto di azioni fino a 650 milioni di franchi, che dovrebbe iniziare al più tardi nel terzo trimestre e durare al massimo due anni.
