Congiuntura Giappone: l'export in agosto -0,8%, in calo per secondo mese di fila

SDA

20.9.2023 - 07:30

Si sono contratte le esportazioni di Tokyo nel mese di agosto. (Immagine d'archivio).
Si sono contratte le esportazioni di Tokyo nel mese di agosto. (Immagine d'archivio).
Keystone

La diminuzione della domanda dalla Cina incide sull'andamento dell'export giapponese, in calo per il secondo mese consecutivo.

20.9.2023 - 07:30

In base ai dati del ministero delle Finanze, in agosto la contrazione è pari allo 0,8% dopo il meno 0,3% del mese precedente e le spedizioni delle merci verso la Cina – che rappresenta il principale partner commerciale del Giappone – sono scese dell'11% su base annua, segnando la terza flessione consecutiva a doppia cifra.

Nello specifico, le esportazioni di prodotti alimentari verso la Cina sono crollate del 41,2% rispetto all'anno precedente: dati confermati nei giorni scorsi dalle autorità doganali di Pechino, che hanno mostrato una contrazione del 67,6% dell'import di prodotti ittici dal Giappone in agosto rispetto all'anno precedente.

A questo riguardo ha pesato la decisione del governo di Tokyo di rilasciare l'acqua trattata dalla centrale nucleare di Fukushima e il bando imposto dalla Cina. Una vicenda al centro di uno scontro diplomatico tra i due Paesi vicini.

A poco serve il flusso in netto aumento nei confronti dell'altro partner di riferimento, gli Stati Uniti, con un più 5,1%, trainato dal comparto automobilistico e i materiali da costruzione.

I dati del ministero nipponico segnalano anche che nel periodo di riferimento le importazioni sono diminuite del 17,8%, malgrado l'attenuazione dei rialzi dei costi energetici. Di conseguenza, il saldo commerciale mostra un deficit di 930 miliardi di yen (5,9 miliardi di euro), in rosso per il secondo mese consecutivo.

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