Aromi e profumiGivaudan batte la crisi, elevata domanda di prodotti
hm, ats
26.8.2021 - 17:01
Anche in tempi di Covid la domanda di aromi e profumi rimane elevata: Givaudan, numero uno al mondo del settore, guarda quindi con fiducia al futuro.
Keystone-SDA, hm, ats
26.08.2021, 17:01
26.08.2021, 17:48
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«L'85% dei nostri prodotti si sono rivelati resilienti durante la pandemia o sono addirittura risultati più richiesti», ha affermato Gilles Andrier, Ceo della multinazionale ginevrina, nel corso della giornata degli investitori. L'impresa ha approfittato del fatto che anche in tempi di crisi la gente deve procurarsi cibo e articoli di cura del corpo. Ma pure nel segmento della profumeria di lusso, che è stato duramente colpito all'inizio della pandemia, le vendite nella prima metà del 2021 si sono già innalzate al livello di quelle dell'anno pre-crisi 2019: inizialmente il rimbalzo era atteso solo per il 2022, ha spiegato Andrier.
Un mese fa Givaudan ha presentato i dati semestrali, mostrando un fatturato in progressione (su base annua) del 5% a 3,4 miliardi di franchi, con una crescita organica pari all'8%; l'utile netto è aumentato del 16% a 481 milioni di franchi. «I risultati mostrano chiaramente che stiamo guadagnando quote di mercato», ha commentato il manager. L'impresa conferma quindi l'obiettivo di un incremento annuo organico dei ricavi tra il 4 e il 5% sino al 2025.