Materie primeGlencore torna alla carica con Teck: ora propone di rilevare una sola divisione
hm, ats
12.6.2023 - 11:01
Glencore torna alla carica nei confronti della società mineraria canadese Teck Resources, che respinge i suoi tentativi di acquisizione annunciati in marzo.
hm, ats
12.06.2023, 11:01
12.06.2023, 11:42
SDA
Il colosso elvetico delle materie prime ha annunciato di aver presentato un'offerta alternativa – in contanti – per la sola divisione Elk Valley Resources (EVR), attiva nel settore del carbone per la produzione di acciaio.
Interpellata dall'agenzia Awp, la società con sede a Baar (ZG) non ha voluto fornire dettagli sull'importo proposto. In un comunicato il gruppo si dice comunque «pienamente impegnato a garantire che la proposta di acquisizione di EVR sia vantaggiosa per il Canada». L'impresa è anche «disponibile a collaborare con Teck per identificare una serie completa di impegni a beneficio di tutti i soggetti interessati che, tra l'altro, manterrebbero e – ove possibile – rafforzerebbero l'attuale presenza e gli investimenti di capitale di EVR in Canada, nonché i suoi programmi comunitari, sociali, lavorativi e ambientali».
Il piano iniziale di Glencore prevedeva l'acquisizione dell'intero gruppo canadese, ovvero la divisione EVR e le attività metallurgiche sotto l'insegna Teck Metals, per un totale di 22,5 miliardi di dollari (statunitensi). L'azienda di Vancouver ha però in un primo tempo perseguito il proprio progetto di vendere separatamente le attività nel settore del rame e del carbone. In aprile comunque la dirigenza aveva fatto marcia indietro, dopo che non aveva ottenuto un sostegno sufficiente da parte degli azionisti.
Quotata alle borse di Londra e Johannesburg, Glencore è una multinazionale presente in 35 paesi con 140'000 dipendenti, che si occupa di oltre 60 materie prime, per alcune delle quali ha quote di mercato assai significative. I suoi clienti sono consumatori industriali del ramo automobilistico, siderurgico, della produzione di energia, delle batterie e del petrolio. L'impresa fornisce anche servizi, in primo luogo di finanziamento e logistica, a chi utilizza materie prime. Il gruppo, che si è fra l'altro posto l'obiettivo di zero emissioni entro il 2050, ha le sue origini nel Marc Rich Group fondato nel 1974 da Marc Rich, finanziere e imprenditore leggendario e controverso, morto nel 2013 a Lucerna.