Commercio Gli USA vogliono risposte dai trader svizzeri di materie prime

pl, ats

19.7.2023 - 20:56

La sede del gruppo Mercuria a Ginevra, attiva nel commercio di prodotti petroliferi. (foto d'archivio)
La sede del gruppo Mercuria a Ginevra, attiva nel commercio di prodotti petroliferi. (foto d'archivio)
Keystone

L'associazione svizzera del commercio di materie prime Suissenégoce incontrerà lunedì rappresentanti del Tesoro statunitense. All'incontro parteciperà anche la Segreteria di Stato dell'economia (Seco).

Keystone-SDA, pl, ats

Suissenégoce ha confermato questa sera a Keystone-ATS le informazioni riportate dalla Neue Zürcher Zeitung.

In un articolo intitolato «I commercianti di materie prime nel mirino degli Stati Uniti», il quotidiano zurighese ha collegato l'incontro alle critiche secondo cui la Svizzera non starebbe applicando in modo coerente le sanzioni decise contro Mosca in relazione alla guerra in Ucraina.

L'associazione rappresenta più di 190 aziende e società, tra cui Gunvor, Mercuria e Vitol. Non ne fanno invece parte Trafigura e Glencore.

La Svizzera è considerata un importante piattaforma per il commercio di materie prime. Le aziende con sede nella Confederazione svolgono quindi un ruolo importante nell'attuazione delle sanzioni.