EconomiaIl Pil pro capite svizzero è sceso nel 2023
hm, ats
29.2.2024 - 19:00
Il prodotto interno lordo (Pil) svizzero è salito nel 2023, ma calcolato per abitante il dato appare in flessione, perché l'espansione economica non ha tenuto il ritmo della forte crescita della popolazione.
Keystone-SDA, hm, ats
29.02.2024, 19:00
29.02.2024, 19:01
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Stando alle indicazioni odierne della Segreteria di Stato dell'economia (Seco) – fornite come excursus al documento sulle tendenze congiunturali pubblicato a margine della prima stima del Pil del quarto trimestre 2023 e dell'insieme dell'anno – il Pil pro capite dei dodici mesi è sceso dello 0,1%, a fronte di un dato complessivo in progressione dell'1,3%. In entrambi i casi i dati sono spurgati dagli effetti degli eventi sportivi.
Come spiegare l'arretramento del Pil per persona? Secondo gli esperti bernesi da un lato la crescita economica si è indebolita significativamente nel 2023 a causa della situazione congiunturale; d'altro canto, è probabile che la progressione della popolazione sia stata superiore a quella degli anni precedenti. «A ciò ha contribuito un forte aumento netto, legato principalmente alla domanda sostenuta sul mercato del lavoro, nonché il movimento dei rifugiati causato della guerra in Ucraina», scrive la Seco.
Dopo il crollo del 2020 in seguito alla pandemia (-2,9%), il Pil pro capite ha registrato due anni di crescita superiore alla media nel corso della ripresa post-Covid (2021: +4,3%, 2022: +1,2%). Complessivamente, il Pil per abitante corretto per gli eventi sportivi nel 2023 è risultato più elevato del 2,4% rispetto al livello del 2019. «L'economia svizzera ha superato gli anni difficili della pandemia e della crisi energetica in modo relativamente blando, nel confronto internazionale», sostengono gli specialisti della Seco.