TurismoStagione estiva in calo per gli impianti di risalita, ma oltre la media
hm, ats
4.9.2024 - 10:01
Inferiore a quella dell'anno scorso, ma comunque migliore della media: può essere descritta così, in estrema sintesi, la stagione estiva per gli impianti di risalita svizzeri, che hanno dovuto inizialmente fare i conti con il maltempo.
hm, ats
04.09.2024, 10:01
04.09.2024, 10:28
SDA
Stando ai dati diffusi oggi dall'associazione di categoria Funivie svizzere (FS), a livello nazionale nei mesi di maggio, giugno, luglio e agosto l'affluenza è scesa del 2% rispetto allo stesso periodo del 2023, che era peraltro stato molto buono.
Nel confronto con la media degli ultimi cinque anni si registra invece una progressione dell'11%: un dato che va comunque in parte relativizzato tenendo conto dei due anni di pandemia.
Le differenze regionali rimangono importanti. Nel confronto con il 2023 la Svizzera orientale segna -11% e i Grigioni -7%; più ridotto è stato lo scarto osservato in Vallese (-3), Svizzera centrale (-3%) e Ticino (-2%). In contro tendenza si sono rivelati l'Oberland bernese (+1%) nonché le Alpi vodesi e friburghesi (+9%).
Ampliando lo sguardo alla media quinquennale spiccano il +26% della Svizzera centrale e il +21% dell'Oberland bernese, con il ritorno in forze degli ospiti stranieri.
Complice il rinnovato interesse degli svizzeri per le vacanze all'estero i Grigioni subiscono una contrazione del 12%. Da parte sua il Ticino (+8%) si muove a livelli leggermente inferiori alla media nazionale, mentre il Vallese non va oltre un +1%.
L'associazione Funivie svizzere in breve
Funivie svizzere conta circa 350 membri di ogni regione del paese, tra cui tutte le grandi e medie imprese del ramo, ma anche molte più piccole. L'associazione rappresenta gli interessi dei suoi membri e ne promuove la cooperazione.
L'organizzazione ha sede a Berna e gestisce anche un centro di formazione a Meiringen, nell'Oberland bernese.
Curiosità storica: la prima funivia per passeggeri in Svizzera fu costruita a Neuhausen am Rheinfall (SH) nel 1866 per collegare le rive del Reno con la stazione a turbina in mezzo al fiume.