Svizzera Inflazione su dell'1% in un anno, ma ai minimi da due anni e mezzo

es, ats

4.4.2024 - 09:13

I prezzi degli indumenti e delle calzature erano più cari in marzo rispetto a febbraio.
I prezzi degli indumenti e delle calzature erano più cari in marzo rispetto a febbraio.
Keystone

In marzo l'indice dei prezzi al consumo (IPC) è rimasto stabile rispetto a febbraio, attestandosi a 107,1 punti. Rispetto allo stesso mese dell'anno scorso il rincaro è stato solo dell'1,0%. L'inflazione su base annua non è mai stata così bassa dal settembre 2021.

Keystone-SDA, es, ats

La contrazione rappresenta una sorpresa: gli economisti consultati dall'agenzia finanziaria AWP avevano previsto valori compresi tra l'1,2 e l'1,5%.

Il rincaro annuo è quindi rallentato rispetto al +1,2% di febbraio e al +1,3% di gennaio. Il picco era stato registrato nell'estate 2022 con un +3,5%, mentre nel giugno 2023 era scesa al di sotto della soglia del 2% per la prima volta dal gennaio 2022.

La stabilità dell'indice nel confronto mensile è il risultato di tendenze opposte che si sono compensate a vicenda, spiega l'Ufficio federale di statistica (UST) in un comunicato diramato oggi. I prezzi dei viaggi forfetari e dei trasporti aerei sono aumentati, così come quelli degli indumenti e delle calzature. Sono invece diminuiti i prezzi del settore paralberghiero, come pure quelli delle automobili e del noleggio di veicoli personali.

I prezzi per i prodotti indigeni sono diminuiti dello 0,2% in confronto a febbraio mentre nel giro di dodici mesi sono rincarati dell'1,8%. Al contrario, i prezzi dei prodotti importati sono saliti dello 0,7% su base mensile mentre sono scesi dell'1,3% su base annua.

Al netto di prodotti freschi e stagionali, energia e carburanti l'inflazione complessivamente è aumentata dello 0,1% rispetto a febbraio e dell'1,0% rispetto a marzo 2023.