Intelligenza artificiale Italia: boom di truffe finanziarie, deepfake pure con Musk-Meloni

SDA

3.11.2024 - 18:00

Negli ultimi giorni in Italia sono apparsi nuovi video deepfake, che riguardano truffe con cui si promettono guadagni impossibili grazie alle criptovalute. Ne è stato creato e diffuso anche uno che riporta un dialogo falso tra Giorgia Meloni ed Elon Musk. (Foto d'archivio)
Negli ultimi giorni in Italia sono apparsi nuovi video deepfake, che riguardano truffe con cui si promettono guadagni impossibili grazie alle criptovalute. Ne è stato creato e diffuso anche uno che riporta un dialogo falso tra Giorgia Meloni ed Elon Musk. (Foto d'archivio)
Keystone

Il format è sempre lo stesso: un post sui social con un titolo che incuriosisce e un link per approfondire. Il tutto condito con la promessa di far soldi facili con un piccolo investimento. Ma è l'ennesima truffa via web, il meglio noto deepfake.

In questi giorni una nuova tornata di bufale: sono coinvolti ancora i bitcoin che garantirebbero profitti stellari, l'intelligenza artificiale, nonché personaggi di spicco nel panorama italiano come Giovanna Botteri, Fabio Fazio, Enrico Mentana, e addirittura Elon Musk con la premier italiana Giorgia Meloni.

Nell'ultimo anno, secondo i dati più recenti delle autorità di polizia e vigilanza italiane, si registra un aumento del 12% delle truffe finanziarie e di quelle relative al trading on line, più di 3'400.

Una cifra record, per un giro d'affari illegale di oltre 110 milioni di euro, tutti soldi sottratti alle vittime cadute nella rete di abili truffatori e finti intermediari.

Il fake con Mentana, Musk e Meloni

Così, in un video fake, Enrico Mentana annuncia dal suo Tg uno scontro tra Elon Musk e il governo italiano che avrebbe nascosto alle persone una piattaforma per «fare molti soldi».

Musk intervistato da certo John Hogan (Google lo indica come chitarrista country irlandese) spiega in italiano (sincronizzato con il labiale) che le persone possono guadagnare fino a 40'000 euro al mese.

«La piattaforma è perfettamente legale. Non capisco perché lo stiano nascondendo», si sente dire Musk.

Poi la falsa replica di Meloni: «Capisco che ci sono molte domande sul perché abbiamo nascosto questa piattaforma alla maggior parte degli italiani – dice il fake con voce della premier leggermente metallica – ma abbiamo deciso di verificare: la piattaforma è affidabile. La raccomando a tutti i cittadini».

Il fake con Botteri e Fazio

Il deepfake non risparmia nessuno. La giornalista Giovanna Botteri, durante una non meglio precisata trasmissione, non accortasi che il microfono era aperto, avrebbe rivelato un segreto per diventare ricchissimi in pochi giorni.

C'è poi una conversazione tra Botteri e il conduttore Fabio Fazio in cui la prima spiega al secondo: «Non devi lavorare per essere ricco. Non mi credi? Dammi 250 euro e con la piattaforma Bit Reopro guadagnerò un milione in 12-15 settimane».

Annunci che compaiono e scompaiono

Ad ogni aggiornamento della timeline questi post scompaiono e riappaiono successivamente con nomi diversi. Non è possibile condividerli tra i social.

E sembrano avere una vita ciclica: fino a poco tempo fa, ad esempio, erano presenti sui social dei video realizzati con l'intelligenza artificiale dove si facevano parlare il presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella, Giancarlo Giorgetti e il governatore di Bankitalia Fabio Panetta.

Tutti dispensavano consigli su come diventare milionari in pochi giorni. Non è noto quante persone siano cascate in questa trappola già sotto la lente delle autorità, ma – spiegano gli esperti – il costo per aderire a questi investimenti è decisamente abbordabile quindi è verosimile che in molti possano abboccare.

Un esempio

Un post su Facebook ad esempio promette: «Dopo il successo del robot che conosce la risposta a tutte le tue domande, è stata sviluppata un'applicazione che utilizza l'intelligenza artificiale per guadagnare denaro online attraverso il commercio ed è accessibile al pubblico».

Ma quanto si guadagna? «Dalle statistiche disponibili – si millanta – la media dei guadagni per utente era leggermente superiore a 34'600 euro al mese».

Per iniziare a investire – si spiega – bisogna quindi aprire un account su una finta piattaforma. E anche in questo caso, se si abbocca, sborsare 250 euro.