Congiuntura KOF prevede calo del 3,6 % del PIL svizzero

ATS

22.10.2020 - 11:52

Secondo il KOF, il PIL svizzero subirà una flessione del 3,6% nel 2020
Secondo il KOF, il PIL svizzero subirà una flessione del 3,6% nel 2020
Source: KEYSTONE/WALTER BIERI

Il prodotto interno lordo (PIL) in Svizzera dovrebbe subire una flessione del 3,6% nel 2020, mentre per l'anno prossimo è attesa una crescita del 3,2%. È quanto emerge dalle previsioni autunnali del Centro di ricerca congiunturale del Politecnico di Zurigo (KOF).

Tuttavia, secondo gli economisti del KOF, se fossero prese nuove misure restrittive a causa del peggioramento della crisi sanitaria, quali semi-confinamenti e chiusure di aziende in determinati settori, il calo del PIL potrebbe rilevarsi ben più importante.

In tale scenario, il KOF prevede una contrazione del 4,9% del PIL per quest'anno e un rimbalzo meno dinamico dell'1,5% nel 2021. «Il livello di prima della crisi potrebbe essere raggiunto al più presto soltanto nel 2023», si sottolinea in una nota pubblicata oggi.

Nel pronostico odierno il KOF prevede una riduzione del 3,6% del PIL, con una ripresa economica in stand by, ma non con le medesime conseguenze della scorsa primavera, contraddistinta dal lungo periodo di semi-confinamento in Svizzera e dal lock-down in numerosi altri Paesi. Nell'ipotesi più ottimistica, il livello ante crisi sarà raggiunto soltanto alla fine del 2021.

Le previsioni pubblicate oggi sono comunque superiori a quelle di agosto, quando il KOF si attendeva ancora un calo del PIL del 4,7% per quest'anno. Gli economisti preconizzavano invece una crescita un po' più solida per il 2021, ovvero del 3,7%.

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