Congiuntura L'euforia degli analisti si attenua in giugno

Il grande entusiasmo degli analisti riguardo all'economia elvetica sembra aver raggiunto il suo culmine in maggio, con un ritorno alla normalità in giugno. L'indice CS CFA è sceso da 72,2 punti a 51,3, dato che equivale comunque a un'evoluzione positiva.

Il 95% dei partecipanti al sondaggio di The CFA Society Switzerland e Credit Suisse considera lo stato dell'economia «buono» o «normale». La tendenza generale sembra esser quella di una stabilizzazione nei prossimi mesi.

I primi dubbi hanno anche comunque frenato un po' l'entusiasmo, in particolare per timori legati al franco forte o a eventuali modifiche della politica monetaria a livello mondiale. Tre quarti dei partecipanti stimano comunque che i tassi rimarranno invariati sia in Svizzera che in Europa. La quota scende a due terzi se si parla degli Stati Uniti.

L'impatto a lungo termine della crisi sanitaria dovrebbe invece rivelarsi minimo sull'economia svizzera. Lo scenario di una crescita inferiore all'1% per i prossimi cinque anni è pronosticato solo da un quarto degli intervistati, mentre tutti gli altri sono più ottimisti.