Politica monetariaLagarde: «Una stretta dei tassi ora sarebbe dannosa»
SDA
19.11.2021 - 11:00
Un rialzo dei tassi d'interesse adesso non avrebbe effetto sullo shock inflazionistico che sta interessando l'economia europea, ma colpirebbe i redditi disponibili delle famiglie, ponendo un freno alla ripresa.
19.11.2021, 11:00
19.11.2021, 12:52
SDA
Lo ha detto la presidente della Banca centrale europea (Bce) Christine Lagarde al Congresso bancario di Francoforte.
Lagarde ha sostenuto che alzare i tassi ora non influenzerebbe i prezzi energetici e che «le strozzature all'offerta globale non possono essere risolte dalla politica monetaria».
Secondo l'ex ministra francese la Bce deve esercitare «pazienza e persistenza» per l'obiettivo di un'inflazione sostenibile intorno al 2%. L'attuale fiammata dei prezzi oltre il 4%, essendo destinata ad esaurirsi, non realizza ancora le condizioni desiderate per poter cambiare orientamento di politica monetaria.
«Anche dopo l'attesa fine dell'emergenza pandemica sarà ancora importante che la politica monetaria, e con essa un'adeguata calibrazione degli acquisti di obbligazioni, sorregga la ripresa e un ritorno all'inflazione sostenibile al 2%», ha argomentato la 65enne. «Annunceremo le nostre intenzioni su questo in dicembre».