Nell'esercizio 2023/24 Logitech prevede vendite in netto calo dopo il boom della pandemia

hm, ats

8.3.2023 - 10:01

Il marchio Logitech è conosciuto in tutto il mondo.
Il marchio Logitech è conosciuto in tutto il mondo.
Keystone

Logitech, una delle società che aveva maggiormente beneficiato delle nuova realtà create dalla pandemia di Covid, prevede affari in netto calo nell'esercizio 2023/2024, che comincerà in aprile.

Keystone-SDA, hm, ats

Il produttore svizzero-americano di mouse, tastiere e webcam si aspetta che i ricavi scendano (su base annua e al netto degli influssi valutari) dal 18 al 22%, mentre l'utile d'esercizio dovrebbe situarsi fra 160 e 190 milioni di dollari (149-177 milioni di franchi), emerge dalla informazioni diffuse di primo mattino in vista della giornata degli investitori.

Per l'esercizio che sta per concludersi (2022/2023, ha termine a fine marzo), viene per contro confermata la flessione del fatturato pari a 13-15% già ventilata in gennaio. Il risultato operativo si attesterà a 550-560 milioni di dollari, a fronte dei 904 milioni dei dodici mesi precedenti.

«Il 2022/2023 è un esercizio di transizione per Logitech, che continua ad affrontare una serie di ostacoli esterni», afferma il Ceo Bracken Darrell, citato in un comunicato. «Anche se i nostri recenti risultati sono stati deludenti, abbiamo sempre adottato una prospettiva a lungo termine e le nostre strategie sul lungo periodo rimangono invariate. A breve termine continuiamo a guadagnare quote di mercato nelle nostre categorie chiave, mentre adeguiamo la nostra struttura dei costi», prosegue il manager.

«Siamo ben posizionati per trarre vantaggio dalle tendenze che alimentano il nostro business: video, lavoro ibrido, giochi e creazione di contenuti», sottolinea il 60enne. Vengono perciò confermati gli obiettivi a lungo termine, che vertono fra l'altro su una crescita del fatturato annuo dell'8-10% a cambi costanti.

La borsa ha reagito male: nella prima ora di contrattazioni il titolo Logitech è arrivato a perdere oltre il 6%, venendo scambiato a circa 46 franchi, cioè ai livelli che aveva nel 2020. A metà 2021, nel pieno della pandemia, l'azione era arrivata a sfiorare 125 franchi.

Fondata nel 1981 a Apples (VD), Logitech si è rapidamente espansa nella Silicon Valley californiana. Oggi è una realtà con sede a Losanna, presente in tutto il mondo con prodotti di vari marchi.