Affitti Calo degli affitti a Lugano, altrove aumentano

hm, ats

31.1.2022 - 10:01

La regina del Ceresio si mostra in contro tendenza rispetto alle altre grandi città svizzere.
La regina del Ceresio si mostra in contro tendenza rispetto alle altre grandi città svizzere.
Keystone

La Lugano è la città svizzera dove le pigioni calano, mentre altrove aumentano: è questa, in estrema sintesi, l'indicazione che – in un'ottica cantonticinese – emerge da un'analisi di Comparis sulla base degli annunci di appartamenti nuovi o nuovamente affittati.

Keystone-SDA, hm, ats

Il sito di confronti internet ha paragonato l'evoluzione del costo degli alloggi delle dieci principali città elvetiche sull'arco di cinque anni, vale a dire fra il 2017 e il 2021. Sono state setacciate 683'000 inserzioni e delle località interessate sono stati valutati solo i numeri postali d'avviamento che presentavano una soglia minima di dieci annunci all'anno.

La crescita maggiore della pigione mediana degli appartamenti di 4,5 locali (tra i 90 e i 120 metri quadrati) è stata registrata a Ginevra, con +4,2% a 3500 franchi. Seguono Zurigo (+3,8% a 2980) e Lucerna (+1,25%). Per i 3,5 locali (tra i 70 e i 90 metri quadrati) la graduatoria è ancora guidata da Ginevra, con un aumento del 9,5% (a 2640 franchi), davanti a Zurigo (+3,5% a 2411) e Basilea (+3,3% a 1818). Anche nel campo dei bilocali (tra i 45 e i 55 metri quadrati) Zurigo ( +3,4% a 1650) e Ginevra (-2,7 a 1610) sono gli agglomerati più cari, ma la progressione maggiormente marcata si registra a Lucerna (+4,8% a 1300).

«Ad avere un impatto decisivo sul livello delle pigioni è la tendenza a lasciare le piccole città per trasferirsi nei grandi centri urbani», osserva Leo Hug, esperto Comparis in immobili, citato in un comunicato odierno. Il fenomeno interessa per esempio Bienne (BE), ma è a Lugano a mostrare i cali più significativi. Nella località sul Ceresio gli affitti degli appartamenti di 4,5 locali sono scesi da 1900 a 1700 franchi (-10,5%), quelli dei 2,5 locali sono passati da 1650 a 1450 (-12,1%) e i bilocali hanno visto il loro costo scendere da 1295 a 1150 franchi (-11,2%).

A Lugano «la ripresa economica che si vuole raggiungere tramite un collegamento più rapido con il resto della Svizzera attraverso l'arco alpino non è ancora realtà», commenta Hug. «Il calo della popolazione ne è la prova». Tra il 2017 e il fine 2020 la popolazione è scesa del 2,1%. Sebbene come noto – è notizia della settimana scorsa – a livello di abitanti si sia registrata una inversione di tendenza nel 2021 – il giudizio di Comparis rimane netto: «si prevede quindi un ulteriore abbassamento degli affitti a Lugano».