StatisticheIn Svizzera madre fa sempre più rima con lavoratrice
hm, ats
11.10.2022 - 19:01
In Svizzera sempre più madri lavorano – sono ormai più di quattro su cinque attive professionalmente – e spesso operano a tempo parziale, con gradi di occupazione nettamente aumentati nel tempo.
Keystone-SDA, hm, ats
11.10.2022, 19:01
11.10.2022, 19:26
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Per poi trovarsi a volte disoccupate: succede più frequentemente rispetto alle donne che non hanno famiglia.
Sono queste, in estrema sintesi, alcune delle indicazioni che emergono da una pubblicazione sulle madri che lavorano diffusa oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST). Per madre, nella definizione dei funzionari di Neuchâtel, si intende una donna 25-54enne con almeno un figlio di età inferiore a 15 anni nella stessa economia domestica.
Nel 2021 il tasso di attività delle madri era dell'82%, in forte crescita rispetto al 60% del 1991. Nello stesso trentennio, la quota per i padri è scesa dal 99% al 97%.
Il 78% delle madri occupate l'anno scorso lavorava a tempo parziale (a fronte del 35% registrato nel segmento delle 25-54enni senza figli). Il grado di occupazione sta salendo sensibilmente: la quota delle madri attive per il 50-90% è passata dal 26% nel 1991 al 45% nel 2021, mentre quella delle madri con grado di occupazione inferiore al 50% è calata dal 51% al 33%.
Avere un impiego significa anche a volte perderlo: il tasso di disoccupazione ai sensi dell'Ufficio internazionale del lavoro (ILO) delle madri era pari al 5,6% nel 2021, più elevato di quello delle loro coetanee senza figli (4,6%). Il fenomeno interessava in particolare le madri di nazionalità straniera (11,4%, contro il 3,0% per le svizzere).