Nel 2022 e 2023 Attesa una forte crescita globale per il mercato assicurativo

hm, ats

13.7.2022 - 19:00

Il mondo è sempre più assicurato contro i disastri.
Il mondo è sempre più assicurato contro i disastri.
Keystone

Il mercato assicurativo globale dovrebbe registrare una forte crescita nel 2022 e nel 2023.

Keystone-SDA, hm, ats

Entro la fine di quest'anno: il volume complessivo dei premi supererà la soglia dei 7000 miliardi di dollari (praticamente la stessa cifra in franchi, al cambio attuale), secondo l'ultima edizione del tradizionale studio Sigma pubblicato oggi da Swiss Re.

«Anche in un contesto economico difficile, il settore assicurativo rimane dinamico, resistente e in crescita», afferma il capo-economista Jerome Haegeli, citato in un comunicato. Tuttavia occorre tenere d'occhio l'inflazione: «più il mondo diventa costoso, più aumentano i costi di incidenti e disastri naturali», spiega l'esperto.

Grazie alla solida crescita dell'occupazione e dei redditi, all'aumento dei premi nel ramo danni e infortuni e alla maggiore consapevolezza dei rischi sanitari si prevede che il volume globale dei premi aumenterà del 6,1% nel 2022, superando per la prima volta il valore di 7000 miliardi.

Si tratta di un volume di affari superiore del 17% rispetto a quello antecedente la crisi del Covid-19, «a testimonianza della capacità di resistenza dei mercati assicurativi durante la pandemia», scrivono gli autori della ricerca.

Dato l'attuale contesto di elevato rincaro ci si aspetta un'inflazione reale dei premi e un aumento dei costi dei sinistri nei rami danni. Si prevede che ciò avvenga in particolare in rami come l'assicurazione auto, con aumenti di prezzo dovuti alla scarsità dell'offerta, e l'assicurazione sanitaria, a causa dell'aumento dei costi salariali.

Le cifre

Nel dettaglio, il riassicuratore con sede a Zurigo prevede che i premi del ramo danni cresceranno del 7,1%, raggiungendo i 4100 miliardi di dollari nel 2022, mentre i premi del ramo vita vedranno una progressione del 4,8% a 3100 miliardi. Depurato dall'effetto dell'inflazione l'andamento previsto è rispettivamente del +0,8% e del -0,2%.

Da un punto di vista geografico, gli Stati Uniti rimangono il principale mercato a livello mondiale con oltre 2700 miliardi di dollari (+8,1%), ovvero una quota vicina al 40%, precedendo di gran lunga la Cina, con quasi 700 miliardi, mentre Giappone e Regno Unito si contendono il terzo posto con un volume di premi di circa 400 miliardi.

Nell'Unione Europea, la Francia ha registrato un forte aumento (+24,0% a 296 miliardi), superando la Germania (+5,9% a 276 miliardi). Con 58 miliardi di premi (+1,2%), la Svizzera si colloca al 18esimo rango.