Commercio Migros ha un nuovo numero uno, era finora il Ceo di Denner

hm, ats

2.2.2023 - 12:40

Non mancheranno le sfide per il nuovo manager alla testa di Migros.
Non mancheranno le sfide per il nuovo manager alla testa di Migros.
Keystone

Migros avrà presto un nuovo presidente della direzione generale: si tratta di Mario Irminger, che finora era numero uno di Denner.

Keystone-SDA, hm, ats

Il 57enne è stato nominato oggi alla testa della Federazione delle cooperative Migros (FCM), l'entità che controlla le dieci strutture regionali del colosso del commercio al dettaglio. Entrerà in funzione il primo maggio.

Il manager ha lavorato inizialmente presso la società di consulenza EY come revisore dei conti, poi ha trascorso dodici anni come direttore finanziario di Heineken Svizzera, spiega la società in un comunicato odierno. Nel 2010 ha assunto la stessa funzione presso Denner e un anno dopo è stato nominato Ceo.

«Siamo molto lieti di avere avuto l'opportunità di nominare come nuovo presidente della direzione generale un profondo conoscitore del commercio al dettaglio svizzero, in possesso di una spiccata predisposizione nei confronti delle esigenze della clientela e che conosce alla perfezione anche la cultura della Migros», afferma Ursula Nold, presidente dell'amministrazione di Migros (così si chiama l'organo di sorveglianza, analogo a un consiglio di amministrazione), citata nella nota.

«Sotto la sua guida, Denner ha sviluppato con successo la sua posizione di leader nel settore altamente competitivo dei discount, ha fortemente incrementato il fatturato e ottenuto una crescita redditizia», argomenta Nold, che si dice anche convinta che il nuovo venuto saprà dare nuovi impulsi alle attività chiave di Migros e farà progredire ulteriormente l'intero gruppo.

Una grande sfida

Irminger assumerà l'incarico fra due mesi prendendo il posto di Fabrice Zumbrunnen, il quale, come già comunicato in ottobre, ha deciso di ritirarsi dal ruolo di presidente della direzione generale alla fine di aprile. Ora verrà avviata la ricerca per trovare il successore di Irminger alla testa di Denner.

La sfida per il nuovo numero uno di Migros appare importante. Come noto da metà gennaio, nel 2022 il gruppo ha superato per la prima volta i 30 miliardi di franchi a livello di fatturato (+3,9% a 30,1 miliardi).

I ricavi nei supermercati sono però diminuiti, sulla scia della revoca delle misure anti-coronavirus, che hanno portato le persone a tornare a mangiare fuori casa, a viaggiare e a fare acquisti oltre frontiera, aveva spiegato Zumbrunnen.

Il manager uscente aveva messo in particolare risalto il calo in Ticino: un effetto della normalizzazione della situazione dopo il crollo del turismo dello shopping durante la pandemia, aveva detto.

Cosa è la Migros? 

Fondata nel 1925 da Gottlieb Duttweiler (1888-1962), imprenditore che puntò molto sui prezzi bassi, la freschezza dei prodotti, come pure la semplicità e uniformità degli imballaggi, Migros ha assunto la forma attuale – con cooperative regionali e FCM – nel 1941.

Oltre a gestire l'omonima catena di supermercati il gruppo Migros ha vastissimi intessi che vanno dalla finanza (Banca Migros) al commercio online (Digitec Galaxus), passando da tutta una serie di controllate più o meno grandi.

Il nome Migros vuole significare metà strada (mi-gros) fra il commercio all'ingrosso e quello al dettaglio: l'idea di Duttweiler era infatti di vendere i prodotti alimentari a prezzi più bassi grazie all'eliminazione della figura degli intermediari, ad acquisti massicci a tariffe vantaggiose e a margini di guadagno ridotti.