Bevande voluttuarie Nestlé lancia delle nuove capsule di caffè più sostenibili

hm, ats

12.9.2023 - 10:00

Le capsule - ora chiamate "pods" - sono di carta.
Le capsule - ora chiamate "pods" - sono di carta.
Keystone

Addio alla plastica e all'alluminio: Nestlé lancia oggi in Svizzera una nuova generazione di macchine di caffè che permette l'uso di capsule ritenute più ecologiche. Serve però appunto un nuovo dispositivo.

Il prodotto si chiama Neo e fa parte della linea Nescafé Dolce Gusto. «Nestlé è un innovatore instancabile nel campo caffè: cerchiamo continuamente di offrire ai consumatori nuove esperienze, varietà e qualità del caffè, in modo sostenibile», afferma David Rennie, responsabile dei marchi caffè della multinazionale, citato in un comunicato.

«Con Nescafé Dolce Gusto Neo, abbiamo creato la combinazione perfetta tra un'ottima esperienza di caffè, un nuovo sistema di caffè e una confezione, tutto in uno».

Una nuova macchina

I nuovi «pods», questo il nome affibbiato a quelle che un tempo si chiamavano capsule, sono fatti di carta: il consumatore può compostarle in proprio o ritornarle al rivenditore per un compostaggio industriale.

La macchina da caffè è realizzata con il 50% di plastica riciclata (per le parti non a contatto con gli alimenti) e con l'85% di alluminio riciclato per il blocco termico (che riscalda l'acqua).

È stata progettata per essere più comoda da smontare e riparare, con una classe energetica A++ e una modalità di spegnimento ecologica.

Un problema con l'ecologia?

Neo è già commercializzato in Brasile e in Francia, segnala la Neue Zürcher Zeitung (NZZ), che sottolinea come finora Nestlé avesse sempre argomentato che la confezione gioca un ruolo secondario nel bilancio ambientale rispetto al caffè stesso: i fattori più importanti sarebbero la coltivazione del caffè e il metodo di preparazione.

Per questo motivo i sistemi a capsule, che richiedono una quantità di caffè per tazza inferiore rispetto al caffè filtro o alle macchine da caffè completamente automatiche, sarebbero superiori ad altri metodi di preparazione in termini di emissioni di CO2.

Tuttavia, oltre a dover far fronte alla minaccia di un possibile divieto nell'Ue delle capsule non compostabili, «Nestlé sta ovviamente cercando di eliminare il senso di colpa che i clienti provano quando smaltiscono (o non smaltiscono) le loro pile quotidiane di capsule», scrive la NZZ.

I consumatori apprezzeranno? C'è qualche dubbio

Ma i consumatori – si chiede 20 Minuten – saranno disposti a comprare una nuova macchina del caffè?

«Ci sono sempre persone che desiderano acquistare una nuova macchina, ad esempio per una maggiore sostenibilità o per nuove funzioni», risponde Colin Fernando, esperto di marchi presso la società Brand Trust, in dichiarazioni riportate dalla testata zurighese. «Migros ha però già conquistato una parte di questi consumatori con Coffee B».

«Penso che, a breve termine, le nuove capsule sostituiranno solo in misura limitata le versioni in alluminio», spiega da parte sua a Le Temps Pascal Boll, analista di Stifel Bank. «I consumatori sono abituati alle capsule in alluminio, che offrono chiari vantaggi in termini di conservazione della qualità del caffè e della sua freschezza».

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