Pure il padre di Haaland Sempre più ricchi norvegesi si trasferiscono in Svizzera per sfuggire al fisco

hm, ats

15.7.2023 - 16:00

Alf-Inge Haaland (a destra) colto dal fotografo mentre si congratula con il figlio.
Alf-Inge Haaland (a destra) colto dal fotografo mentre si congratula con il figlio.
Keystone

Si fa sempre più lungo l'elenco di facoltosi cittadini norvegesi che – per sfuggire a una nuova legge tributaria – hanno trasferito il loro domicilio in Svizzera.

Keystone-SDA, hm, ats

Fra loro figura anche Alf-Inge Haaland, ex calciatore 50enne che è padre di Erling Haaland, stella del Manchester City e della nazionale del suo Paese.

I cronisti del «Blick» sono andati a Bryne, città di provenienza di Haaland senior, che ora vive ad Andermatt, nel Canton Uri. Le reazioni degli abitanti della località vanno dalla riprovazione morale alla comprensione, passando dalla speranza che l'interessato possa poi tornare in patria.

L'esodo causa problemi in Svezia

Se l'arrivo dei ricchi norvegesi sta facendo sorridere gli uffici tributari di diversi cantoni e comuni svizzeri, nel Paese scandinavo la situazione è invece assai diversa: l'esodo e i relativi minori introiti fiscali causano problemi.

Intanto il «Blick» ha stilato un elenco di quelli che considera i dieci più importanti nuovi arrivi norvegesi in Svizzera. Fra le figure di spicco può essere citata Marie Hagen Kjos (39 anni), che era la donna più ricca di Norvegia, con 1,8 miliardi di franchi, attiva nell'amministrazione patrimoniale, e che ora ha la residenza a Wollerau (SZ).

Due «paperoni» norvegesi anche a Lugano

Nella lista vi sono due «paperoni» che hanno scelto Lugano: si tratta di Kjell Inge Rokke (63), magnate del petrolio con un patrimonio stimato a 4,1 miliardi di franchi, la cui partenza ha scioccato in modo particolare in patria, visto che sosteneva il partito socialdemocratico.

E di Thomas Neslein (33), vice-Ceo della società immobiliare Pecunia, figlio del miliardario Petter Neslein, una delle persone più ricche della nazione nordica.