Opere assistenzialiOpere assistenziali, stipendi vicino ai 200'000 franchi ai membri di direzione
hm, ats
9.2.2021 - 15:01
Diverse organizzazioni caritative come Pro Senectute versano stipendi non lontani dai 200'000 franchi all'anno ai membri delle rispettive direzioni, nonostante vivano di donazioni, ricevano almeno in parte sostegno dello stato e non paghino imposte.
Lo mette in luce un'indagine pubblicata oggi da K-Tipp. Il periodico consumeristico ha svolto un'inchiesta presso le principali opere assistenziali che si appellano periodicamente alla solidarietà degli svizzeri, constatando che gli stipendi si orientano a quelli delle aziende che operano in regime di concorrenza e a scopo di lucro.
È emerso che i quadri di direzione meglio retribuiti sono quelli di Pro Senectute, che incassano (per un'attività al 100%) 210'000 franchi sull'arco dei dodici mesi. Seguono Pro Juventute e Lega contro il cancro (189'000), Aiuto svizzero alla montagna (170'000) e Croce Rossa Svizzera (169'000), Lega polmonare (153'000), WWF (143'000) e Pro Natura (140'000).
La classifica prosegue poi con tutta una serie di altre associazioni e fondazioni, per finire poi con l'Esercito della salvezza, che si limita a 91'000 franchi. Aiuto Aids Svizzero non ha voluto rispondere alla domanda della testata.
Nessuna informazione è stata nemmeno fornita riguardo a quanto incassano i presidenti delle direzioni di Pro Senectute, Pro Juventute, Lega contro il cancro e Lega polmonare.
In assenza di questi dati la graduatoria dei singoli stipendi più pingui è capeggiata dal numero uno di Croce Rossa Svizzera, il cui lavoro è compensato con 255'000 franchi. Al secondo posto si inserisce WWF (180'000), al terzo Pro Natura (167'000).