GermaniaPandemia e telelavoro spingono i consumi fuori dai centri urbani
SDA
21.9.2022 - 15:34
La pandemia di Covid in Germania ha spostato i consumi dai centri urbani alle periferie, con un impatto continuo.
21.09.2022, 15:34
21.09.2022, 15:38
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Alla fine di maggio 2022, le vendite in cinque centri di consumo tedeschi nelle aree urbane centrali erano ancora del 10% inferiori ai livelli pre-crisi, ma le vendite sono aumentate fino al 20% nelle periferie. Questo è il risultato principale di uno studio dell'istituto Ifo di Monaco di Baviera, basato sui dati aggregati e anonimizzati delle vendite al dettaglio forniti da Mastercard.
Lo studio ha analizzato l'andamento delle vendite al dettaglio, oltre ad altri dati tra cui quelli relativi al lavoro a distanza, per Berlino, Monaco, Amburgo, Stoccarda, Dresda e le loro aree circostanti. «Anche dopo la scadenza di quasi tutte le misure contro il coronavirus, le persone non stanno tornando alle abitudini di acquisto precedenti alla crisi», afferma Carla Krolage dell'Istituto Ifo, coautrice dello studio.
Meno consumi in centro e più consumi nelle aree residenziali e nei sobborghi: questo fenomeno è noto anche come «effetto ciambella». Nell'analisi dell'Ifo, questo si osserva soprattutto nelle principali città tedesche, Berlino, Monaco e Amburgo, e più nei giorni feriali che nei fine settimana. Sebbene il sabato non si sia registrato un calo dei consumi nei centri urbani rispetto al periodo pre-pandemia, questo non ha compensato la perdita di vendite nei giorni feriali, notano gli autori.
Un aumento dei consumi del 20% in aree residenziali
Un altro dato emerso dallo studio è che le aree residenziali in cui tradizionalmente si lavorava poco a distanza in passato e che hanno visto un forte aumento del numero di persone che lavorano da casa dopo la pandemia, registrano un aumento dei consumi del 20% rispetto a prima della pandemia.
«Le persone si sono abituate a fare acquisti online e lavorano da casa più di prima della pandemia», spiega Jean-Victor Alipour, un altro dei coautori dello studio. «Le aree residenziali e i sobborghi stanno diventando centri di consumo a sé stanti, con una spesa significativamente maggiore a livello locale».
Simon Krause, altro coautore dello studio, aggiunge: «Un aumento duraturo del lavoro a distanza e degli acquisti online ha causato spostamenti regionali nei consumi. Ciò sta mettendo a dura prova il concetto di centri urbani tedeschi come luoghi esclusivamente dedicati allo shopping e al lavoro. Ciò può avere conseguenze significative per la vendita al dettaglio, i complessi di uffici e i ristoranti, nonché per il traffico e la pianificazione urbana».