SvizzeraPer acquistare casa ormai serve l'aiuto dei genitori
hm, ats
22.7.2022 - 15:00
Sebbene le ipoteche siano diventate più care, la domanda di alloggio in proprietà non scende e il sogno di una casa propria si allontana, specie per i giovani: per accedere alla proprietà serve in pratica l'aiuto dei genitori, emerge da un'intervista a un esperto.
Keystone-SDA, hm, ats
22.07.2022, 15:00
22.07.2022, 15:05
SDA
«La domanda di immobili residenziali è rimasta stabile nonostante l'aumento dei tassi di interesse sui mutui», spiega Siham Rafael Balutsch, economista dell'azienda zurighese CSL Immobilien, al portale finanziario Cash. «A questo si contrappone la carenza di offerta e il calo dell'attività edilizia. Inoltre, la Svizzera ha superato bene la pandemia e l'economia, in rapporto ai paesi vicini, si è dimostrata solida».
«La domanda di case di proprietà rimane alta, anche se è un po' rallentata», prosegue l'esperto. «Ma dopo lo shock iniziale dei tassi di interesse le ipoteche sono tornate ad essere più convenienti. Inoltre i mutui del mercato monetario possono ancora essere ottenuti a condizioni interessanti, il che continua a sostenere la domanda. Allo stesso tempo, i permessi di costruzione per i condomini rimangono a un livello basso: nel medio termine l'offerta non si espanderà in misura tale da assorbire la domanda in eccesso. Questa situazione generale dell'offerta sostiene i prezzi a un livello elevato e rende possibili ulteriori aumenti. Tuttavia, lo slancio dei prezzi degli ultimi anni non continuerà».
Ci si può ancora permettere una casa in Svizzera?
Ma – chiedono i cronisti di Cash – ci si può ancora permettere una casa in Svizzera? «Nei grandi centri e nei comuni degli agglomerati, in passato si è osservata una tendenza alla crescita dei prezzi molto forte, per cui solo le classi più benestanti di acquirenti e le persone a doppio reddito con un'elevata base patrimoniale possono permettersi la proprietà», risponde Balutsch. «Ma il livello dei prezzi è elevato anche in tutta la Svizzera. Le generazioni più giovani, in particolare, dipendono dalle eredità anticipate e dalle donazioni delle generazioni più anziane per l'acquisto di immobili residenziali».
Serve una buona base di capitale, ma non basta. «A causa delle restrizioni dei prestiti è necessario un reddito adeguato», prosegue lo specialista. Il calcolo della sostenibilità economica presuppone infatti un tasso di interesse elevato, pari al 5%. La situazione generale non è peraltro destinata a cambiare. Secondo l'economista «a corto termine non vi sarà una correzione dei prezzi»: troppo pochi sono infatti gli oggetti sul mercato, a fronte di una domanda molto elevata.
Le pigioni aumenteranno per la crescita dell'immigrazione
E anche per gli inquilini non si prospettano tempi facili: le pigioni aumenteranno sulla scia della crescita dell'immigrazione. «La Svizzera si distingue nel confronto europeo per la forte ripresa economica, il basso tasso di disoccupazione e l'attuale alto numero di posti vacanti. La domanda di alloggio è quindi elevata, nonostante i prezzi di affitto alti. Sul mercato degli alloggi in affitto, tuttavia, l'offerta di appartamenti in affitto di nuova costruzione è in calo. Non c'è alcun sollievo in vista intorno ai centri di grandi dimensioni e, in parte, a quelli di grandezza media. È quindi probabile che l'immigrazione continui a far salire il costo degli affitti», conclude l'esperto.