EnergiaAl Poli di Losanna la fattura dell'elettricità passa 10 a 45 milioni
bas, ats
21.9.2022 - 08:30
La bolletta elettrica del Politecnico di Losanna (EPFL) raggiungerà «probabilmente» i 45 milioni di franchi nei prossimi due anni, cioè quattro volte di più rispetto a quella attuale. Un'unità di crisi dovrà studiare come ridurre i consumi.
Keystone-SDA, bas, ats
21.09.2022, 08:30
21.09.2022, 08:38
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Il gruppo «sta esaminando i diagrammi di impiego e sta preparando misure per consumare sostanzialmente meno quest'inverno», ha dichiarato il presidente dell'EPFL Martin Vetterli in un'intervista pubblicata oggi da 24 Heures.
Senza voler «pregiudicare le proposte» che l'unità di crisi farà «molto presto», il presidente elenca alcune piste «ovvie», come il riscaldamento limitato a 19 gradi e una maggiore attenzione alle luci, «che rappresentano quasi un quarto del consumo di elettricità» dell'EPFL.
Vetterli prende in considerazione anche una riduzione di alcune attività sul sito. Durante il contenimento della prima ondata di Covid-19 l'EPFL ha ridotto i suoi consumi del 30%, sottolinea. «La Confederazione ci chiede di elaborare scenari di -30%, -50% e -60%. Ridurre del 30% [...] è qualcosa che sappiamo fare.»
In caso di interruzione dell'energia elettrica i locali dove sono ospitati gli animali, le infrastrutture critiche di sicurezza e i centri dati sarebbero gli unici settori mantenuti, ha aggiunto. «Siamo un'istituzione molto importante che fa progredire la ricerca, ma alla fine, a parte alcuni settori critici che verrebbero risparmiati, se tutto dovesse essere tagliato per un po', non morirebbe nessuno», ha commentato Vetterli.
All'inizio di settembre l'EPFL ha inaugurato una nuova centrale termica, alimentata dal pompaggio dell'acqua del lago, che fornisce il 54% dell'energia necessaria per il sito. Il resto proviene dall'elettricità (40%) e dal gas (6%). L'olio combustibile è completamente scomparso dal campus.